Nuovo Logo Matera 2019, danno d’immagine

17 febbraio 2016 | 15:54
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Nuovo Logo Matera 2019, danno d’immagine

“Mentre sui quotidiani regionali e nei siti web d’informazione locale come negli ambienti politici e non di Matera impazza il “toto nomine” dei nuovi direttori della Fondazione Matera 2019, è necessario scongiurare il ricorso ad un nuovo logo che sostituendo quello attuale è destinato a produrre un danno d’immagine-marketing-comunicazione innanzitutto e nell’attività delle imprese che sono impegnate nei servizi di ospitalità, accoglienza e in altri ambiti”. Lo afferma il consigliere regionale Paolo Castelluccio (Forza Italia) che aggiunge: “il direttore plenipotenziario e a doppio lavoro Verri, lanciando il concorso di idee per il nuovo logo, senza peraltro alcuna consultazione preventiva né istituzionale e tanto meno con le categorie interessate, commette un gravissimo errore di valutazione. Il dirigente della società della Regione Puglia di promozione turistica finge di non essere consapevole che il logo attuale è il segno più evidente di un brand già affermato nel corso dell’ultimo anno specie dopo l’Expo di Milano. Altra cosa invece è la verifica sull’uso del logo, nel senso che se ci sono imprese o azioni imprenditoriali che ne fanno un uso distorto o comunque non in sintonia con i programmi della Fondazione, ci sono gli strumenti legali per impedirlo. Come altro impegno è quello di ricercare sponsor di gruppi, società di livello nazionale ed internazionale che possano investire a Matera. Altro che “cambio di marcia” invocato: il rischio è che si faccia marcia indietro. E’ il caso inoltre – dice Castelluccio – di chiarire cosa intende Verri per i valori di Matera-Basilicata 2019. Non vorrei che il nuovo logo che il direttore della Fondazione ha in mente, a quanto pare solo lui, debba contenere accanto al nome di Matera anche quello di Basilicata. Il progetto di estendere sull’intero territorio regionale lucano, prima di tutto, materano e metapontino, in particolare, gli effetti di Matera 2019 è condiviso, senza alcun dubbio, e da sostenere senza però snaturare l’identificazione del “brand Matera”. Sempre per ispirarsi a Mantova e alla Regione Lombardia non mi pare che il logo di Mantova Capitale Italiana della Cultura 2016 contenga la dicitura della Regione bensì i loghi della Città e dell’Unesco. Quanto ai nomi dei nuovi manager della Fondazione – a parere del consigliere di Forza Italia – bisogna mettere fine alle indiscrezioni e illazioni su uomini già “collaudati” in società ed incarichi della Giunta e che sono identificabili nel centrosinistra. Il Presidente Pittella ha ripetuto ai “creativi” che nei giorni scorsi hanno lanciato l’allarme sull’invadenza della politica che possono stare sereni perché non ci sarà invasione di campo. Vorremmo anche noi essere rassicurati con atti più che parole a cominciare dal ritiro del bando Verri che non riscuote i necessari consensi di “creativi” , imprese, associazioni, cittadini”.