Potenza merita di più del ‘mercimonio di potere’

5 gennaio 2016 | 10:02
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Potenza merita di più del ‘mercimonio di potere’

La Città capoluogo di regione merita di più del “mercimonio” di potere e accordi sotto banco tra le varie componenti del Pd. La delusione per quanto sta avvenendo in questi giorni che precedono la nomina della nuova giunta comunale coinvolge direttamente anche il sindaco De Luca che avrebbe dovuto continuare il percorso avviato in piena autonomia dai partiti ed invece è stato convinto a cambiare strada certamente da chi è destinato a diventare il nuovo segretario regionale del Pd. Non ci appassiona nemmeno il tentativo, nobile solo sulla carta, di assicurare una presenza di donne tra la nuova squadra di assessori perché non è né con il dosaggio tra correnti del Pd e né con l’introduzione di una corsia preferenziale (quota rosa) che si affronta la questione della parità di genere nelle postazioni di incarichi amministrativi. La comunità potentina , non serve nasconderlo, è ancora “sbandata” per effetto di un clima festivo che, a differenza del successo di San Silvestro in diretta Rai a Matera, non ha riservato particolari iniziative. Una comunità che guarda con sempre maggiore apprensione all’anno appena cominciato per la risoluzione dei problemi storici e più recenti, dalla mobilità, al rilancio delle attività commerciali e produttivi, al centro storico, ai servizi e alla qualità della vita. Se qualcuno l’avesse dimenticato la 76esima posizione della graduatoria dei 110 capoluoghi di provincia in base alla “pagella” del Sole 24 Ore sulla qualità della vita, al di là dei tre posti recuperati rispetto al 2014, racchiude tutta la problematicità di una crisi profonda di ruolo e competenze, di identità, che richiede un salto di qualità e di mentalità e non certo una giunta municipale dai colori politici non riconoscibili. Noi crediamo che le forze vive della piccola imprenditoria cittadina, le professionalità autonome, gli impiegati che sono l’ossatura del ceto medio, debbano far sentire la loro voce e rivendicare, innanzitutto, un maggiore protagonismo. Pietro Sanchirico portavoce Italia Unica Basilicata