La nuova Giunta di Potenza puzza di bruciato

Dopo il rinvio dell’assemblea cittadina del PD dello scorso lunedì, che ha dato buca al Sindaco De Luca, ieri a sorpresa viene convocata da quest’ultimo una conferenza stampa. Prima riflessione: forse il Sindaco ha ritrovato il senno e, preso atto del fatto di essere stato scaricato da più forze politiche, finalmente ha deciso di dimettersi. Niente affatto, conferenza stampa blindata, accesso negato al pubblico. A richiesta di alcune forze politiche la conferenza viene aperta al pubblico e, dopo una relazione ridondante ed effimera, ecco la sorpresa. Viene annunciata la nuova Giunta di “tecnici” e programmatica. Stupore e qualche contestazione fin troppo sopra le righe. Fuori il Pd. De Luca tenta “lo scacco al re” e ottiene appoggio da alcune forze politiche. Tra le prime Popolari per l’Italia, Popolari Uniti, Potenza Condivisa, Fratelli D’Italia (componenti in via di espulsione) e con questi forma la Giunta. E il PD? Ci si aspettava un atteggiamento di sdegno. Neanche per sogno! Dopo pochi minuti piovono le dichiarazioni dei componenti delle varie anime del PD di sostegno alla Giunta. C’è davvero puzza di bruciato. Nessuno vuole andare a casa, nessuno pensa che la politica debba tornare ad essere cosa seria, nessuno vuole ridare dignità alla Città ed ai suoi abitanti. Se così è e se questo è il futuro che viene riservato a Potenza, salvo contraccolpi dell’ultima ora, Rivolta L’Italia di Basilicata non può che promettere dura opposizione e non può che augurarsi che quelle poche forze politiche di Centrodestra cui è rimasto un minimo di responsabilità, uniscano le forze intorno ad un progetto serio e costruiscano assieme un’alternativa all’inciucio. Si faccia presto, si abbandonino le manie di protagonismo che ormai rasentano il ridicolo e si torni a fare politica. Avv. Dina Sileo, presidente Rivolta l’Italia Basilicata