“Per il bene della città” non si fanno scelte politiche serie

Dopo la nomina del segretario cittadino del Pd – Avv. Enzo Maria Sarli – si attendeva con ansia il nodo da sciogliere sulla partecipazione della sinistra al Governo cittadino. In una prima fase, a caldo dalla nomina, Sarli affermava di non voler entrare in Giunta. Tempo pochi giorni e, facendo qualche conticino in tasca, i dem ritornano sui loro passi, compresi i santarsieriani. Ieri nell’assemblea cittadina Pd finalmente si è deciso: sostegno a De Luca, per il bene della Città. De Luca dal canto suo, preso in questo balletto da ormai oltre un anno, ingenuamente accoglie la proposta e dichiara di volere una collaborazione fondata sulla sincerità. E Fratelli D’Italia a questo punto? Possibile che la frase “per il bene della città” deve essere la scusa per non addivenire a scelte politiche serie? Ma il voto democratico serve ancora o no? Con la sinistra non si può governare, con la sinistra non vi è sincerità! Quanto all’onestà ci sono abbondanti inchieste, deliberazioni della Corte dei Conti e chi più ne ha più ne metta a dirla tutta sull’operato dei Governi cittadini precedenti e non mi si venga a dire che i Parlamentari Lucani hanno evitato l’ulteriore disastro impegnandosi per la modifica del testo unico Enti Locali. Balle. Sindaco De Luca non riabiliti una sinistra che ha portato la città allo sfascio, presenti un programma serio e costringa tutti ad un voto responsabile e lo faccia tenendo fuori dalla Giunta chi è stato mandato a casa dai cittadini. Rivolta L’Italia stigmatizza la politica dell’inciucio ed invita anche le altre forze di centro destra a prendere le distanze e tornare al voto. Dina Sileo, presidente Rivolta l’Italia Basilicata