Nel Presepe della cultura e delle tradizioni potentine rivive la Potenza di una volta

17 dicembre 2015 | 11:21
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Nel Presepe della cultura e delle tradizioni potentine rivive la Potenza di una volta

Frammenti di vita quotidiana, da “lu scarpar’ ” al “mastr’ d’ascia” passando per le massaie: ogni vicolo e piazza del centro storico di Potenza rivivrà scene ormai cristallizzate nella memoria collettiva nell’ambito dell’iniziativa “Il presepe della cultura e delle tradizioni potentine” che si svolgerà il 23 dicembre a partire dalle 17.30. La manifestazione presentata alla stampa nel pomeriggio di ieri è ideata e diretta dall’avvocato Dina Sileo ed è inserita tra le attività patrocinate dal Comune. “Una rievocazione storica per riportare in auge usi e costumi dell’identità potentina- spiega Sileo- Uno scatto d’orgoglio e d’amore per la città di Potenza che mi ha portato, così come ha portato le associazioni che hanno contribuito alla realizzazione del progetto, a ruggire e a porci in prima linea per dedicare un momento culturale e ludico nel proscenio delle festività natalizie. Realizzeremo ulteriori eventi che diano luce alla nostra amata città grazie al contributo di associazioni e civili che da tempo si dedicano con tenacia al nostro borgo antico”. “Per dare un senso a quanto è ancora vivo nei nostri ricordi, nei racconti tramandati nelle generazioni” così Vincenzo Perretti, consulente storico dell’evento, ha evidenziato l’aspetto peculiare dell’iniziativa. Le associazioni, che hanno partecipato attivamente sono Ass. San Gerardo La Porta, Ass. Portatori della Iaccara, Ass. Sonoricamente, Ass. Spina nel Fianco, Ass. Ambasciatori Lucani, Ass. Imprese del Sud Basilicata, Compagnia Teatrale Lu Uarniedd, Gruppo Folk La Rondinella, Rivolta l’Italia Giovani, Art&venti 2012, Rapper Potentini, Federazione lucana carretti e Associazione italiana persone down e la Parrocchia di San Michele Arcangelo di Potenza.