Delitto procuratore Caccia: svolta dopo 32 anni

22 dicembre 2015 | 10:29
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Delitto procuratore Caccia: svolta dopo 32 anni

Uno dei presunti assassini di Bruno Caccia, il procuratore capo di Torino ucciso nel giugno 1983 mentre portava a spasso il cane sotto casa, è stato arrestato dalla polizia. Si tratta di un panettiere di 64 anni, di origini calabresi. L’inchiesta è stata coordinata dalla procura di Milano. Il mandante del delitto, Domenico Belfiore, è stato arrestato nel 1993 e condannato all’ergastolo. L’uomo dallo scorso giugno si trova ai domiciliari per motivi di salute. (Ansa)