Rifiuti a Potenza, un sistema fallimentare. Carretta farebbe bene a tacere

Carretta, che difende il fallimentare ‘sistema rifiuti’, farebbe bene a tacere. Leggo sempre con molta attenzione i commenti stampa del Consigliere Carretta e mi convinco sempre più che non ci creda lui stesso a quello che dice o sia portatore di una strategia secondo la quale tante bugie alla fine fanno una verità. In merito ad alcune sue ultime affermazioni è necessario fare qualche precisazione. Sa il Consigliere che non era attivata nessuna procedura per l’acquisto dei mezzi e delle attrezzature per l’avvio della raccolta differenziata e che tali fondi si stavano perdendo? È a conoscenza il Consigliere che l’Amministrazione comunale tutta ha lavorato, pancia a terra, perché si facessero le gare per l’acquisto del necessario per il nuovo sistema dei rifiuti? È edotto il consigliere che tali gare sono state aggiudicate e che siamo nella fase della consegna? È informato il Consigliere che già si sono riallacciati i contatti con il Conai per riattivare la convenzione, che già sono state fatte riunioni con gli addetti ai lavori per definire la fase di start-up e che l’Amministrazione già si è attivata per reperire le somme necessarie per tali fasi? Ha letto il Consigliere della proposta del Comune di Potenza in merito allo smaltimento della frazione organica dei rifiuti e che tale proposta è stata esposta ai consulenti-redattori del nuovo Piano sui rifiuti della Regione Basilicata che l’hanno accolta con interesse e che il Sindaco De Luca in merito è stato ascoltato nella competente Commissione regionale? Capiamo le difficoltà ad accettare che per la prima volta il Sindaco De Luca abbia parlato di assunzioni ad Acta tramite concorso quando la consuetudine della vecchia amministrazione era ben altra. Capiamo l’affetto del Consigliere per una azienda, l’Acta, per cui ha lavorato avendo ricevuto l’affidamento di incarichi legali. Ma questi sono i fatti, le auto convinzioni le lasciamo a lui che, ancora una volta, ha perso l’occasione per tacere. E, fatto ancora più grave, si erge a difensore dello status quo del “sistema dei rifiuti” e della politica insulsa e clientelare che ha retto tale sistema.

Alessandro Galella, Capogruppo Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale Città di Potenza