Cessione Ericsson, accordo procede in modo discontinuo

“Chiediamo con determinazione la presenza di Ericsson al prossimo tavolo di verifica sull’accordo di acquisizione dello stabilimento di Marcianise da parte di Jabil Circuit Italia che si terrà il 28 gennaio 2016 al Mise”. Questa la richiesta del segretario generale dell’Ugl Metalmeccanici Antonio Spera e del segretario provinciale Ciro Tarotto al tavolo appena concluso oggi al ministero dello Sviluppo economico sulla valutazione della cessione del ramo di azienda tra ex Ericcson e Jabil Circuit. “Trascorsi sette mesi – spiegano i sindacalisti – l’accordo sia negli aspetti positivi sia in quelli negativi sta andando avanti ma in modo intermittente, perché Ericsson procede con una evidente discontinuità che si riverbera sugli adempimenti di Jabil, la quale a sua volta non è riuscita a compensare gli aspetti negativi della cessione, pur condivisi tra sindacati e azienda, con nuove iniziative. Alla luce di tutto ciò – aggiungono Spera e Tarotto – crediamo sia doveroso da parte nostra pretendere la partecipazione di Ericsson come parte in causa della cessione al fine di obbligarla a rispondere delle proprie inadempienze rispetto all’accordo sottoscritto 7 mesi fa. Nell’attesa, l’Ugl Metalmeccanici continuerà a vigilare con molta attenzione sia sui tempi sia sulle modalità di realizzazione dell’accordo medesimo”.