Con il “green welcome” al Comprensivo di Lavello la buona scuola si mette in pratica

30 settembre 2015 | 11:45
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Con il “green welcome” al Comprensivo di Lavello la buona scuola si mette in pratica
Con il “green welcome” al Comprensivo di Lavello la buona scuola si mette in pratica
Con il “green welcome” al Comprensivo di Lavello la buona scuola si mette in pratica
Con il “green welcome” al Comprensivo di Lavello la buona scuola si mette in pratica

Con il progetto Erasmus Plus save today survive tomorrow, quest’anno gli studenti  dell’Istituto compresivo 1 di Lavello hanno vissuto un passaggio molto soft dal tempo-vacanze al tempo-scuola: accoglienza “verde”, ovvero “green welcome”. L’implementazione del progetto europeo prevede un metodo laboratoriale, interattivo, costruttivismo e integrazionismo, finalizzato all’acquisizione delle soft skills, ovvero le competenze sociali, richieste in tutti i colloqui di lavoro e tanto raccomandate in tutti i documenti del Consiglio d’Europa. Saranno strettamente connesse alle hard skills, declinate nei programmi scolastici (le conoscenze disciplinari). “Pertanto, durante il Green welcome- racconta la dirigente scolastica- i nostri ragazzi acquisiranno conoscenze interdisciplinari afferenti tutte le aree (linguistica-artistica-scientifica-religiosa-musicale), al contempo impareranno come lavorare in gruppo, come gestire i conflitti e le emozioni, come attendere il proprio turno, come relazionarsi con i compagni e con i docenti, come rispettare il diverso e sviluppare autostima, come rispettare la natura e il mondo circostante. Maria Montessori 100 anni fa raccomandava ai docenti di insegnare ai ragazzi, perché diventassero uomini e donne migliori, di prendersi cura di animali e piante. Questa pedagogista è ancora attualissima e, mentre i docenti di religione spiegano la vita di San Francesco, patrono d’Italia, garantendo le tradizioni nazionali, i docenti di arte aiutano a realizzare gli eco-poster, previsti nel progetto Erasmus, e i docenti di inglese insegnano canzoni sulla natura in english. E così, passando attraverso attività coinvolgenti come i lavori manuali, riciclando materiali di scarto, attraverso uscite didattiche, canti, abbracci di alberi, letture su tematiche attinenti, lezioni di esperti, utilizzo dei librini/quaderni operativi, libri delle vacanze, correzione dei compiti delle vacanze, anche quello impartito dalla d.s. “prendersi cura di un essere vivente”, creare occasioni di verbalizzazione, orale e scritta, lettura e studio delle frasi che ci hanno lasciato i pellerossa esperti di ambiente… rammentare che il c.l.i.l. non è più un “consiglio” dato dal miur, oppure un’attività richiesta alle scuole superiori, bensì, ai sensi della legge 107/2015, una delle “attività” fondamentali su cui si baserà la valutazione delle scuole, poiché in italia la lingua inglese non è più da ritenersi “straniera”, bensì una “seconda lingua”. Associazioni “amiche” dell’Istituto comprensivo 1 di Lavello, come Legambiente, famiglie risorsa, The artist, Anpi, Acli, il comitato genitori di Lavello e altre, hanno instaurato da subito forme di collaborazione attiva con la nostra scuola, assicurando supporto prezioso e indispensabile a tutte le attività. Si ringrazia tutti e, in particolare, l’amministrazione comunale, per la fattiva partecipazione alla vita della scuola. Interdisciplinarità-inclusione-green welcome-raccordo con il territorio saranno le parole chiave che costituiranno il filo conduttore delle due settimane di accoglienza. Finalità del Green Welcome sono assicurare a tutti gli studenti un passaggio soft dal tempo delle vacanze al tempo della scuola; favorire l’acquisizione delle soft skills; offrire agli alunni con bisogni speciali, tramite una metodologia coinvolgente e interattiva, nuovi punti di partenza in linea con i compagni; avviare in modo sostanziale l’implementazione del progetto Erasmus plus assicurandoci il processo di sensibilizzazione per la salvaguardia dell’ambiente. Gli alunni sono attivissimi: hanno costruito un acquario realizzato con bottiglie di plastica, hanno ripristinato il “vecchio” laboratorio scientifico e il “vecchio” cineforum, spazi dove l’emisfero destro e quello sinistro dei nostri alunni si incontreranno: arte e scienza, linguaggio e logica, fantasia e tecnica si coniugheranno in un unico sapere. I nostri alunni, veri protagonisti del loro processo di insegnamento/apprendimento, hanno necessità delle 8 chiavi di cittadinanza attiva (consiglio d’europa), per poter affrontare le sfide di questa società “liquida”. I 7 paesi partner del progetto Erasmus plus approvato dalla Commissione europea dell’istruzione sono i seguenti: Italia, Polonia, Portogallo, Turchia, Ungheria, Grecia, Germania. I nostri alunni -conclude la dirigente- documentano tutte le attività e le pubblicano sulla pagina facebook del progetto. Dallo scambio di esperienze scaturiscono idee e, come diceva un grande pedagogista, più idee, più libertà”.