Sicurezza Piscina comunale di Melfi: “le bugie vengono a galla”

4 agosto 2015 | 16:35
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Sicurezza Piscina comunale di Melfi: “le bugie vengono a galla”

Nel dicembre 2012 sollevammo la questione: piscina comunale. Nel giugno 2013 ne ribadimmo le contraddizioni con interrogazioni consiliari e comunicati stampa. Un immobile con un certificato di idoneità statica e sismica (paragonabile per gli edifici di nuova costruzione al collaudo statico) fantasma. Fantasma perché di fatto il certificato di idoneità statica e sismica inviato alla Regione per il deposito, venne restituito al Comune di Melfi non in segno di accettazione ma al contrario perché “non conforme alle vigenti norme tecniche”. Senza entrare nella cronologia della corrispondenza tra gli uffici tecnici comunali e gli Organi preposti al rilascio delle autorizzazioni anche questa, del tutto irriguardosa delle regole e delle competenze: la piscina venne ritenuta dotata di agibilità e per questo aperta! Siamo al 23 luglio 2015 e, il Responsabile, pro-tempore, dell’Area Infrastrutture del Comune, con determina numero 989 in pari data affida l’incarico di verifica delle strutture ai sensi delle NTC2008 e del certificato di idoneità e sismica sulla base del presupposto che “l’A.C. nelle vie brevi ha dato incarico a questo Ufficio di provvedere alla revisione del vecchio certificato di idoneità statico della struttura con i metodi di cui alle Norme Tecniche per le Costruzioni di cui al D.M. 14 gennaio 2008 (NTC 2008). Anche in questo caso, tralasciando ogni commento sul significato di revisione di un certificato di idoneità statica e sismica (i tecnici sanno che è possibile revisionarlo solo se cambiano la destinazione d’uso o si eseguono nuove opere più o meno significative) la riflessione viene spontanea: il Sindaco ha mentito quanto asseriva che il certificato di idoneità allegato al certificato di agibilità era sufficiente a garantire la sicurezza della struttura? Perché si affretta a scrivere all’ufficio incaricandolo di redigere tale certificato ai sensi delle Nuove Norme Tecniche del 2008? Darà incarico anche per un nuovo certificato di agibilità? L’Ufficio, correttamente, ha chiesto di verificare l’intera struttura e quindi di produrre il certificato di idoneità statica e sismica da “depositare presso l’Ufficio difesa del Suolo della Regione Basilicata”. Quello precedente era stato restituito al mittente e nonostante denunce pubbliche (volantino dicembre 2012 Piscina: tra false promesse e spese effettive) l’amministrazione ha fatto spallucce. Oggi ritorna sui propri passi smentendosi (ancora una volta!), e come di abitudine senza chiedere scusa …. ma siamo abituati alle sue smentite così come alla sua supponenza: piegare le leggi a suo uso e consumo!

Alfonso Ernesto Navazio (già Sindaco del Comune di Melfi)