Giudice di Pace deve rimanere a Rionero

Facendo seguito a numerose richieste nel corso degli ultimi 2 anni, in conseguenza dell’ultimo decreto, cosiddetto “mille proroghe” che ha “differito al 30 luglio 2015 il termine entro cui gli enti locali interessati avranno la possibilità di chiedere il mantenimento degli uffici dei Giudici di Pace di cui era stata chiesta la chiusura”, il gruppo di Rionero del M5S sollecita l’Amministrazione comunale affinchè inoltri presso il Ministero competente la richiesta di mantenimento dell’Ufficio di cui innanzi. A tale scopo, dopo aver approfondito i termini della questione, contattando vari Uffici Giudiziari in cui tale servizio viene offerto, si delineano alla stessa Amministrazione le azioni da compiere al fine di conseguire il mantenimento di tale importante Ufficio: – L’Ufficio potrebbe essere mantenuto utilizzando una sala del Centro Sociale, con annesso locale per deposito, quindi, senza pagamento di affitto; -per il personale basterebbe utilizzare, ad esempio, quello dell’Area Programma o del Comune, riqualificando o reperendo 2 figure professionali equiparate all’interno degli Enti di cui prima, come fatto da altri Comuni (vedi Barletta, Empoli, ecc.) da adoperare come Cancelliere (Funzionario giudiziario), ed Operatore ausiliario; -le spese occorrenti, risultando nulle quelle relative ai locali ed al personale, che, risulterebbero essere le più onerose, si ridurrebbero solo all’acquisto iniziale di alcuni p.c e relativi softwares, nonché al pagamento dell’energia elettrica e a quelle per il servizio adsl. Dai colloqui avuti con i responsabili degli Uffici di cui innanzi, si è accertato, inoltre, che non vi sarebbero spese per cancelleria, in quanto, le notifiche vengono inoltrate solo tramite internet. Da aggiungere, altresì, che, il mantenimento di tale Ufficio, muoverebbe economia per la nostra città, specie in considerazione del fatto che una nuova normativa in materia, innalzerà da €.6.000,00 ad €.30.000,00 il tetto di competenza dei contenziosi, aumentando, in tal modo, considerevolmente l’attività svolta dallo stesso. Rileviamo, infine, che il nostro è il solo Comune a non essersi attivato in tal senso a tempo debito. La questione, è stata da noi sollevata, e finanche discussa nel Consiglio Comunale del 22 gennaio 2013, senza, però, alcun riscontro concreto, all’indomani del dlgs 156 del 7 settembre 2012, che ha previsto la revisione delle circoscrizioni giudiziarie e degli Uffici del Giudice di Pace, con l’unico scopo, e non poteva essere diversamente per una forza politica come quella del M5S, di sensibilizzare, affinché invertire una tendenza che ha visto nel corso degli ultimi tre decenni, Amministrazioni del tutto, o scarsamente legate, alle questioni collettive che riguardano la nostra città. In ultimo, in considerazione di quanto appena affermato, si rimarca che la volontà del mantenimento dell’Ufficio, sia solo di tipo politico, di conseguenza, il mancato inoltro della richiesta presso il Ministero competente, sarebbe un grave atto di miopia amministrativa contraria agli interessi della nostra città, per un’Amministrazione dimostratatasi incapace nell’affrontare anche le questioni minimali, e, contraddistintasi, nel corso degli anni, non certamente per la sua visione strategica.

M5S Rionero