Il Corpo Forestale dello Stato ha posto sotto sequestro un pozzetto d’ispezione della condotta nel Comune di Genzano di Lucania. Da tempo i cittadini di Genzano lamentano la situazione di inquinamento in località Pago
dove si trova la parte finale della condotta urbana e dalla quale, a causa della rottura o ostruzione di un pozzetto fuoriescono liberamente reflui fognari causando allagamenti dei terreni nei periodi piovosi e odori nauseanti nei periodi più caldi. La zona, non lontana dall’abitato, è adibita alla coltivazione di orti o uliveti che, a causa della persistenza del liquame, marciscono e seccano. Senza considerare i rischi per la salute dei cittadini. A monte del pozzetto è presente una pompa di sollevamento realizzata nel 2004 che avrebbe dovuto raccogliere i reflui urbani per convogliarli, da ultimo, nel depuratore comunale e che non è mai entrata in funzione.