Comune Potenza chiede sacrifici a lavoratori ma non tocca le Poc

3 luglio 2015 | 12:57
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Comune Potenza chiede sacrifici a lavoratori ma non tocca le Poc

La decisione dell’Amministrazione Comunale di Potenza di dare corso alla proposta di Accordo Integrativo relativamente al salario accessorio dell’Anno 2015, malgrado la contrarietà delle organizzazioni sindacali, rappresenta un precedente gravissimo che calpesta la più elementare dialettica delle relazioni sindacali, oltre ad essere un atto privo di legittimità. Perché l’intesa sia valida, come è noto, è necessaria la maggioranza della R.S.U., che nel caso di specie non esiste. Nel merito, la Uil Fpl ritiene che la proposta dell’Amministrazione di prevedere 207 mila euro a valere sul Fondo per le Posizioni Organizzative, sia assolutamente inconciliabile con il taglio drastico fatto al salario accessorio di tutti i lavoratori del Comune di Potenza. In una situazione del genere, infatti, occorrerebbe egualmente spalmare i sacrifici e pertanto, non è concepibile che gli stessi vengano sopportati solo dai dipendenti del comparto non titolari di Posizioni Organizzative. La Uil Fpl, pertanto, chiede al Sindaco De Luca di ritirare il provvedimento e di riaprire il confronto con il Sindacato. Caso contrario, la scrivente si attiverà in tutte le sedi per tutelare i diritti dei lavoratori e ristabilire i principi di legalità.

Antonio Guglielmi, segretario regionale Uil Fpl