Refezione scolastica a Potenza, nessun risarcimento alla Multiservice

5 giugno 2015 | 11:10
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Refezione scolastica a Potenza, nessun risarcimento alla Multiservice

Il Tar Basilicata mette il freno alla Cooperativa Multiservice Sud e rigetta il ricorso presentato in merito al servizio di refezione scolastica. L’atto impugnato è la delibera di Giunta Comunale n.127 del 11.09.2014 con la quale si indirizzavail Dirigente di indire il procedimento di evidenza pubblica per l’affido del servizio triennale di refezione scolastica con criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Il Dirigente del Settore Istruzione prorogava l’appalto di refezione nelle more dell’espletamento della gara con disponibilità della Cooperativa Multiservice Sud ad effettuare il servizio agli stessi patti e condizioni del vigente contratto ed al costo di € 5,00 oltre Iva per pasto. Dove sorge il contrasto? Nonostante il ribasso del prezzo il contratto non viene rinnovato e quindi scatta la richiesta di risarcimento. Il Comune ha esercitato legittimamente il potere discrezionale di applicare il principio di libera concorrenza a suo insindacabile giudizio e di garantire la continuità del servizio nelle more dell’espletamento della gara. Nessuna violazione, quindi, del principio del legittimo affidamento e nessun risarcimento riconosciuto alla cooperativa. Unico “neo” la determinazione Dirigenziale n. 4 del 20.01.2015 con cui viene fissato unilateralmente il prezzo di € 5,00 a pasto per il periodo di proroga dell’appalto fino al 30.06 2015, riduzione pattuita ma collegata solo all’ipotesi di rinnovo contrattuale! Restituzione alla Cooperativa Multiservice Sud della differenza di prezzo per la durata della proroga. Insomma una piccola condanna alla restituzione di € 180.000,00 in cambio della libertà dallo strapotere delle Cooperative! Dunque per le Cooperative di “Riferimento” – “Maltempora currunt” ! Rivolta L’Italia auspica che l’affermazione del principio di “libertà” e di “buona amministrazione” confermato con la sentenza del Tar sia monito per le future scelte amministrative della Città. Fabrizio Fiorini, coordinatore cittadino Rivolta l’Italia Potenza