Fca: lavoratori pugliesi svantaggiati per i collegamenti

Comunicato stampa 26 08/06/2015 Sono state annunciate oggi ai sindacati nuove 1000 assunzioni a Melfi, oltre alla conferma del contratto a tempo indeterminato per i 1550 nuovi assunti in scadenza a luglio. Dopo due lettere al Presidente Vendola, una nel 2005 e l’ultima nel 2015, dopo due incontri con l’Assessore ai Trasporti della Regione Puglia Giannini, non avendo ricevuto alcuna risposta, il coordinatore Fismic della Puglia Antonio Zenga riscrive una lettera aperta al neo eletto Governatore della Puglia Michele Emiliano, per provare a risolvere i problemi dei lavoratori pugliesi nel sistema dei trasporti verso l’area industriale di Melfi. In seguito alle ulteriori nuove 1000 assunzioni in Fca annunciate oggi dal Responsabile dell’area Emea Altavilla, dopo le 1550 di quattro mesi fa, non vorremmo che Fca, per queste nuove assunzioni, possa penalizzare i giovani pugliesi, a cui il sistema di trasporto pugliese non garantisce il servizio bus della domenica. Sono 1598 i lavoratori pugliesi, finora, che si dirigono ogni giorno verso la Sata, senza contare quelli delle aziende dell’indotto ma i problemi infrastrutturali restano e finora non hanno ricevuto attenzione da parte della Regione Puglia, nonostante i lavoratori pugliesi spendano circa 400 euro in più all’anno per i trasporti rispetto ai vicini lucani. Per questo, in seguito alle dichiarazioni del neo eletto Presidente Emiliano, che si definisce Sindaco di Puglia e ha fornito il suo numero di telefono a tutti i cittadini pugliesi, la Fismic chiede a Emiliano un incontro immediato perché questa distrazione della Regione Puglia non rappresenti uno svantaggio per le assunzioni di ulteriori lavoratori pugliesi a Melfi. Zenga conclude: “Le istituzioni e la politica devono prendere atto della situazione e interessarsi per la sua immediata risoluzione, per salvaguardare la sicurezza dei lavoratori pugliesi”.