Calcioscommesse in Lega Pro e Serie D, 50 arresti

Una nuova inchiesta sul calcioscommesse travolge la Lega Pro e la Serie D. L’inchiesta è coordinata dalla Dda di Catanzaro. L’accusa è associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva. Cinquanta i fermi, oltre 70 gli indagati e più di 30 le squadre coinvolte. Questa mattina arresti e perquisizioni sono stati eseguiti in 21 province italiane: Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria, Bari, Napoli, Milano, Salerno, Avellino, Benevento, L’Aquila, Ascoli Piceno, Monza, Vicenza, Rimini, Forlì, Ravenna, Cesena, Livorno, Pisa, Genova, Savona. Fra i destinatari dei fermi risultano anche personaggi stranieri. Per alcuni indagati vengono contestate anche le aggravanti mafiose e transnazionali. Fra i fermati anche un membro della cosca Iannazzo, potente clan della ‘ndrangheta lametina. Le squadre coinvolte, circa una trentina, in maggioranza di Lega Pro, decine- secondo le risultanze investigative- gli incontri combinati nei due campionati.