Non insultate i fratelli che fuggono dalle nostre colpe

20 aprile 2015 | 16:21
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Non insultate i fratelli che fuggono dalle nostre colpe

Interviste alla gente che cammina per strada. Bravi. Salvini che cavalca la tigre della paura. Il Governo incapace di imporsi in Europa

Intanto le tragedie sono all’ordine del giorno senza colpire il cuore dell’umanità. L’Onu non esiste. Umanità in fuga da se stessa. Trovate i colpevoli. Non prendetevela con la povera gente che fugge dalle guerre e dall’orrore. Guerre e orrore di cui l’Italia è responsabile. Guerre e orrore di cui la Francia, l’Inghilterra, gli Stati Uniti, il mondo occidentale sono responsabili. Smettetela di insultare le persone che cercano una nuova vita in Europa. Smettetela. Puntate il dito contro chi ha bombardato la Libia e ucciso Gheddafi. Puntate il dito contro chi agisce per mantenere nella miseria e nella fame intere popolazioni. Puntate il dito contro chi vende le armi ai macellai delle guerre civili. L’ignoranza dei popoli occidentali fa da scudo agli affari dei mercenari massonici, sostenuti dai media patetici al servizio del Potere. Un essere umano ha il diritto di vivere sulla terra, terra su cui nessuno può vantare diritti di proprietà. I popoli sono una categoria del passato. In un mondo che davvero vuole progredire, le Nazioni non dovrebbero esistere. L’unica salvezza dell’umanità è la fratellanza tra gli umani. L’evoluzione della storia del pianeta è inesorabilmente legata all’amore tra gli esseri umani. La ricchezza, o magari la sopravvivenza della Terra si trova nei luoghi che oggi immaginiamo poveri. Noi tutti siamo dei cretini con il cervello imbavagliato dai media che raccontano pateticamente un naufragio con centinaia di morti. Siamo ciechi. Crediamo che i nostri fratelli possano rubarci il pane. Neanche ci passa dalla testa l’idea che con quei fratelli bisogna dividere il pane. Neanche ci passa dalla testa l’idea che bisogna attaccare i veri responsabili di queste tragedie. Siamo egoisti a tal punto da farci fregare dai falsari della storia? Quello che accade oggi è ciò che qualcuno ha programmato ieri. Svegliatevi.