Il giudizio finale per il sindaco De Luca è dietro l’angolo

Se la realtà amministrativa del Comune di Potenza non fosse così drammatica, come in effetti è, verrebbe semplicemente da ridere per come l’evoluzione politica si presenta oggi dinanzi agli occhi del popolo potentino. La matassa , infatti, si è ingarbugliata e non si riesce più a trovare i due capi del filo per sbrogliarla. Due capi di una matassa che si identificano in due partiti dell’arco istituzionale, Partito democratico e Fratelli d’Italia, che sono giunti al punto, del tutto prevedibile, di affrontarsi l’un contro l’altro, agguerriti e armati pur di vincere un duello storico, ben sapendo, però, che l’unico a morire politicamente è il sindaco De Luca. Situazione reale, semplice e lineare, dinanzi alla quale Rivolta l’Italia esprime queste considerazioni. Responsabile e comprensibile è l’appello del sindaco a tutti i partiti al fine di costituire una Giunta istituzionale, ma, dinanzi al contrasto Pd e Fdi, insuperabile, non rimane che prendere atto e pensare ad altra soluzione; C’è da considerare che il risultato delle elezioni prima e del ballottaggio poi, hanno sancito la sacralità del voto popolare e che di conseguenza, Dario De Luca non può non rispettare. Ne consegue che comunque dovrà costituire una Giunta che rispetti il voto popolare, punisca gli artefici del fallimento della politica del Pd, vale a dire Santarsiero e i suoi uomini; Di conseguenza e diversamente ci permettiamo di suggerire sommessamente al nostro buon De Luca di costituire una Giunta del Sindaco composta di tecnici e, possibilmente, integrata dai candidati sindaci, al fine proporla al voto del Consiglio Comunale ponendo questo, dinanzi alle proprie responsabilità politiche, affinchè il popolo potentino possa comprendere a chi assegnare la responsabilità di un nuovo fallimento: in poche parole, chi ci sta ci sta, altrimenti si abbia il coraggio di dichiarare la propria posizione e comportarsi di conseguenza; Diversamente consigliamo all’ingegnere De Luca di dimettersi per creare così i presupposti per un immediato scioglimento del Consiglio e dare pertanto ai partiti e movimenti di centro destra la possibilità di costituire un futuro cartello avente un unico candidato sindaco; La storia, per un giudizio finale è dietro l’angolo per Dario De Luca, per i partiti e per gli attuali consiglieri comunali. Dina Sileo, portavoce Rivolta Italia Basilicata