Futuro centro destra: fuori traditori storici di Berlusconi

Che ci sia la necessità di unire tutte le forze moderate di Basilicata in previsione della imminente evoluzione del quadro politico nazionale e, quindi, locale, tutti gli elettori di centro destra ne sono convinti. Che ci sia la necessità di elaborare un programma condiviso da tutti i moderati del centro destra locale è auspicabile, come altrettanto auspicabile è la necessità che il futuro cartello di centro destra nasca all’insegna dell’anticomunismo e dei valori spirituali. Che ci sia infine la necessità che siano forze fresche e giovanili ad unirsi non legate e tuttavia a un passato condannato dall’elettorato è altrettanto evidente affinché l’unione sia fondata sui principi dell’onestà, della trasparenza e della riconosciuta appartenenza a ideali ispirati alla libertà, alla Patria e al Cristianesimo. Per raggiungere tali nobili obiettivi è giusto, però, che il futuro centro destra veda “vecchi e nuovi amici” alleati all’insegna di una coerenza politica, sinonimo di fede, unità e reale coerenza. Dinanzi a tutto ciò il movimento Rivolta l’Italia, legata ad Antonio Martino e Giuseppe Moles, si inchina con fervido entusiasmo annunciando però che non accetterà mai un auspicabile cartello di centro destra creato o guidato da traditori storici di Silvio Berlusconi poiché secondo voci di stampa costoro sarebbero pronti a cavalcare un nuovo carro, per sete di potere e ricchezze personali e continuare così a tradire per l’ennesima volta gli elettori coerenti, lineari, onesti e ricchi di passione politica e ideale. Rivolta l’Italia di Basilicata invita gli elettori di centro destra a vigilare su questo reale pericolo, sapendo superare sin da oggi il grano dall’aglio, gli onesti dai disonesti, i puri dai sepolcri imbiancati. Ben vengano quindi giovani dirigenti di Forza Italia, Fratelli d’Italia, Nuovo Centro Destra e UDC nonché di quei movimenti ricchi di idealità e onestà spirituale sorti in questo ultimo anno e creare così un cartello di Centro Destra, aperto a coloro che mi ripeto, amano i principi di libertà e anticomunismo, legati indissolubilmente alla Patria e al Cristianesimo. Non agli inciuci del passato, quindi, no ai traditori noti e meno noti cresciuti e pasciuti sulla pelle dell’elettorato di centro destra, no ai puritani dell’ultima ora. Dina Sileo, portavoce Rivolta Italia Basilicata