“Non capisco l’esultanza della Regione”

21 dicembre 2014 | 11:35
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“Non capisco l’esultanza della Regione”

“Non capisco francamente le espressioni di giubilo della Regione Basilicata nel commentare le  integrazioni dell’articolo 38 dello ‘sblocca Italia’ apportate dal comma 554 della legge di stabilità”. E’ quanto dichiara l’on. Cosimo Latronico (FI), componente della Commissione Bilancio della Camera. “Restava e resta che le attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi, come recita l’articolo 38 dello ‘sblocca Italia’, rivestono carattere di interesse strategico e rientrano nella competenza prevalente dello Stato. Nel senso che ove non vi fosse l’intesa sul piano di sviluppo minerario, in sede di conferenza unificata, decide la presidenza del Consiglio dei Ministri. Intanto si affievolisce  il ruolo della Regione nella conferenza unificata, e comunque resta la competenza prevalente dello stato in mancanza di accordo. Questa è la realtà che ci costringe a ritenere che siamo di fronte ad una modica del quadro normativo, in materia di concessione minerarie che sposta la competenza da un livello concorrente ad uno prevalente in capo allo Stato. Tra l’altro il comma 551 della  legge di stabilità estende a tutte le opere connesse alla filiera mineraria la classificazione di interesse strategico con le conseguenze procedurali ed amministrative del caso”.