Sciopero “sociale” in 25 città: a Roma uova contro il ministero Economia

14 novembre 2014 | 11:52
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Sciopero “sociale” in 25 città: a Roma uova contro il ministero Economia

 I sindacati di base, Cobas, Cub, Usi e Adl Cobas hanno indetto “uno sciopero generale e sociale” del lavoro pubblico e privato per protestare contro le politiche del governo Renzi e dell’Unione europea, in particolare contro il Jobs act, la legge di stabilità e il piano di riforma della scuola. Alle manifestazioni si uniscono gli studenti che hanno indetto “uno sciopero studentesco dentro lo sciopero sociale”. 

A Roma lancio di uova e fumogeni contro il Ministero dell’Economia. Questo il primo blitz in apertura del corteo partito da poco da piazza della Repubblica. I manifestanti procedono tra cordoni delle forze dell’ordine. Almeno duemila persone a Milano, tra studenti e esponenti di vari sindacati di base, alla partenza della manifestazione sociale, aperta da uno striscione ”Non c’è futuro nella precarità, sciopero sociale”. Tra i temi ci sono la ”lotta alle celte economiche del governo” la ”difesa della scuola pubblica” e la opposizione al progetto Expo sintetizzata in striscione con la scritta ”Io non lavoro gratis per Expo. Torino, sequestrate mazze, bastoni, fumogeni e petardi dalla Digos su un furgone del Gruppo Studenti indipendenti. In precedenza un gruppo di studenti ha affisso manifesti sulla sede del rettorato contro il caro università e sulle vetrine di una agenzia interinale. Alla manifestazione, a cui partecipano anche i sindacati di base, sono presenti circa mille persone. Genova, cinque cortei e traffico in tilt. Dalla protesta sono esclusi la zona del Tigullio, alluvionata, e il settore trasporti. On piazza Caricamento, al Porto antico, si terrà il comizio finale. Quattro cortei sono organizzati dalla Cgil, uno da studenti, precari, cobas. (Ansa)