Potenza, l’amministrazione vuol salvare la città o se stessa?

4 novembre 2014 | 12:26
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Potenza, l’amministrazione vuol salvare la città o se stessa?

Il tanto atteso Consiglio Comunale per discutere la relazione dell’organo di Revisione Economico-Finanziario si è concluso con un semplice rinvio a data da destinarsi. Il cospicuo numero di cittadini presenti, ancora una volta prendono atto della incapacità consiliare di affrontare una seria discussione politica sulla deliberazione del dissesto dell’Ente. Alla lettura, da parte del Sindaco, della relazione predisposta dall’organo revisore che, analiticamente rappresenta tutte le criticità del Bilancio di Previsione con numeri da capogiro: “disequilibrio complessivo della gestione della parte finanziaria € 65.956.144, 98 ed € 32.670.439,24 quale deficit di cassa per la gestione della liquidità con pagamenti da effettuare alla data odierna pari ad € 20.554.303,56 per l’anno 2014 ed €15.333.360,42 per debiti maturati alla data del 31/12/2013”, nessuna discussione politica, solo il silenzio rotto dalla proposta del capogruppo Pd Iudicello di aggiornare la seduta. Pertanto “chi aspettava una spiegazione non l’ha avuta e non l’avrà” è quanto dichiara l’avv. Dina Sileo, portavoce del Coordinamento Lucano del gruppo Rivolta Italia, nato dall’aggregazione spontanea di cittadini vicini a Forza Italia ed a movimenti di centro-destra. Assistiamo, continua la portavoce, ad uno stillicidio continuo, alla danza dei numeri, ad un’ Amministrazione paralizzata, ad una maggioranza Pd che vuole salvare le malefatte delle gestioni precedenti e ad una opposizione silente. Di qui “chi risponderà all’elettorato che con forza ha espresso volontà di cambiamento alle scorse amministrative? Ai posteri l’ardua sentenza!” Questa amministrazione vuol salvare davvero la città o se stessa? Il gruppo Rivolta Italia per la Basilicata non rimarrà inerme né silente.