Cancro al seno, ottobre mese della prevenzione

16 ottobre 2014 | 11:42
Share0
Cancro al seno, ottobre mese della prevenzione

Torna come ogni anno nel mese di ottobre la Campagna “Nastro Rosa” per la prevenzione del tumore al seno, nata dalla collaborazione tra Lega Italiana per la lotta contro i tumori ed Estée Lauder companies. Ottobre è quindi il mese dedicato alla prevenzione e alla lotta contro il tumore al seno, una malattia che colpisce davvero molte donne in Italia, ed anche in Basilicata, dove si evince proprio l’allarmante aumento delle patologie tumorali nonostante la bassa industrializzazione (direbbe qualcuno). La sua incidenza è in costante crescita, in Italia ogni anno si ammalano più di 45 mila donne, ma fortunatamente negli ultimi anni la mortalità per cancro alla mammella pare in costante diminuzione, ma il tumore al seno resta comunque il big killer numero uno per il genere femminile. La campagna ha come obiettivo quello di sensibilizzare un numero sempre più ampio di donne sull’importanza vitale della prevenzione e della diagnosi precoce, informando il pubblico femminile anche sugli stili di vita correttamente sani da adottare e sui controlli diagnostici da effettuare. In una società frenetica come questa, è d’obbligo soffermarsi a pensare quanto importante sia la prevenzione, un’arma davvero semplice, ma molto spesso efficace e fondamentale per scoprire in tempo il male ed evitarne così il veloce sviluppo. Le donne dispongono di strumenti molto efficaci per la diagnosi precoce del tumore al seno, primo tra tutti la mammografia, affiancata da altri quali ecografia o risonanza magnetica. La campagna Nastro Rosa vuole sensibilizzare tutte le donne, dalle più giovani a quelle più grandi e vuole farlo in modo concreto, garantendo visite e controlli e ricorrendo anche a testimonial d’eccezione, come quella di quest’anno la bellissima attrice italiana Nicoletta Ramanoff. Grazie alla preziosa collaborazione di enti, aziende e appunto volti noti, quest’anno sarà possibile partecipare a moltissime iniziative di sensibilizzazione come l’adesione ai monumenti Rosa, alla vetrine Rosa e ai menù Rosa. Lodevole questa iniziativa che dedica senza sosta le proprie energie alla diffusione della cultura della prevenzione, che ci consente di vivere bene e più a lungo. Il valore delle prevenzione sanitaria è oramai un dato riconosciuto da tutti ed è importante alimentare un sistema di fiducia e partecipazione che porti i i cittadini ad avvicinarsi alle campagne di screening ed in questo processo è innegabile il peso che una buona comunicazione esercita ai fini dell’intero processo. Ma ricordiamoci che la prevenzione va fatta tutto l’anno perché  fare prevenzione è una cosa seria. Marianna Figliuolo