Tolve, la polizia locale ha fatto il suo dovere

18 agosto 2014 | 17:21
Share0
Tolve, la polizia locale ha fatto il suo dovere

La Uil Fpl non avrebbe voluto entrare nella penosa vicenda che ha visto protagonista il sindaco di Tolve in occasione della processione di San Rocco, ma il suo patetico tentativo di scaricare sulla polizia locale la responsabilità di un gesto così sconsiderato impone alcune precisazioni sul ruolo e le funzioni dei vigili urbani. Occorre infatti ricordare all’Amministrazione comunale che il Gonfalone è il simbolo di una comunità, il cui trasporto però non rientra tra le competenze della polizia locale che ha soltanto l’obbligo di scortarlo. Tutto ciò è stato chiarito, oltre che da circolari ministeriali (vedasi quella del 27/05/1980 N° 159000/1bis/75), anche dalla Legge regionale sulla polizia locale. Nonostante le condizioni atmosferiche non ottimali (durante il percorso della processione spirava un forte vento), i vigili urbani, in servizio durante la processione di San Rocco, hanno portato regolarmente il Gonfalone e dunque non si comprendono le colpe addossate alla polizia locale di Tolve che è andata ben oltre i suoi compiti. Senza considerare che i dipendenti del Comune e quindi anche i vigili urbani aspettano dal 2012 il pagamento del salario accessorio e delle indennità contrattuali. Preme, inoltre, ricordare che in occasione di un evento così importante (ricordiamo che San Rocco è il patrono della Basilicata) l’Amministrazione comunale è tenuta ad organizzazione e prevedere tutto nei minimi particolari, compreso il messo da adibire al trasporto del Gonfalone, così come è sempre accaduto in passato. Evidentemente le motivazioni del gesto di lasciare la fascia tricolore erano ben altre e non possono essere indebitamente scaricate su quanti si prodigano per garantire la difesa e la tutela della comunità locale. La Uil Fpl quindi esprime solidarietà nei confronti del corpo di polizia locale di Tolve, vittima incolpevole di un maldestro tentativo di giustificare un gesto inqualificabile che ha gravemente offeso l’immagine pubblica dell’Istituzione. Uil Fpl Basilicata