Potenza, “sul bilancio consuntivo ho scelto la continuità amministrativa”

“Molte persone in questi giorni mi stanno chiedendo come mai abbiamo deciso di votare favorevolmente rispetto al Bilancio Consuntivo del 2013 e riferito ad impegni politici e programmatici assunti dalla precedente Giunta e consiliatura. Oltre le domande pretestuose e gli attacchi strumentali c’è una questione cardine, vale a dire la continuità amministrativa. Questo bilancio sarebbe dovuto essere stato approvato dalla scorsa consiliatura, ma è arrivato sui banchi del consiglio dopo le dimissioni di Vito Santarsiero, dunque in una fase di transizione in cui al vertice del palazzo di città si trovava Pietro Campagna. Va ricordato che ogni Sindaco è Sindaco pro tempore cioè non rappresenta solo se stesso, ma ha il dovere morale e politico di garantire quella che abbiamo già definito la continuità amministrativa. C’è poi una questione politica di apertura verso un consiglio comunale rinnovato e composto da tanti giovani. Mi sono fidato ed ho fatto un’apertura di credito rispetto agli accorati appelli alla responsabilità ed alla passione civica nei confronti della città. Ho chiesto ai partiti che compongono la mia coalizione di appoggiarmi in questa scelta ed ha prevalso il senso di responsabilità istituzionale. Capisco alcune sofferenze ed una sensazione di “amaro in bocca” da parte di quanti con me hanno vissuto la straordinaria avventura di una campagna elettorale incentrata sul cambiamento radicale e su una contestazione severa di come si era amministrato negli anni precedenti. Anche per questo, attraverso il piano di riequilibrio finanziario dei conti pubblici comunali, faremo un’operazione verità e proveremo, mentre voteremo anche il bilancio preventivo del 2014, ad avviare, tutti insieme, una nuova stagione che mi auguro possa essere più prospera e feconda per i potentini.” (Dario De Luca, sindaco di Potenza)