Fusione comuni, non sottovalutare affinità socio-culturali-territoriali

8 agosto 2014 | 11:34
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Fusione comuni, non sottovalutare affinità socio-culturali-territoriali

E’ ormai qualche settimana che, con la veste del solito tormentone estivo, si parla da più parti, per iniziativa di un comitato promotore di ex sindaci di Policoro e Scanzano, della possibile o auspicabile fusione fra le predette realtà comunali, prospettando tale obiettivo, a nostro giudizio con poca convinzione, anche al nostro comune. Tutto viene giustificato essenzialmente con i vantaggi economici e finanziari che ne scaturirebbero, sottovalutando forse altri aspetti di pari, se non maggiore importanza, come le affinità socio-culturali, morfologiche-territoriali e giuridiche. Pur nel rispetto della libera iniziativa di ognuno nel proporre tematiche da discutere, come questa a valenza territoriale, convinti come siamo che l’argomento meriti considerazione, riteniamo altresì che il tema non possa essere lasciato solo a chiacchiera da ombrellone né esaurirsi con semplici conferenze stampa, dibattiti più o meno pubblici o comunicati a titolo personale, ma sia doverosa una preventiva presa di posizione istituzionale che può venire in maniera inequivocabile solo da un pronunciamento del Consiglio Comunale. Per questi motivi si chiede di convocare un’apposita seduta di Consiglio Comunale, magari preceduta da una Conferenza Capigruppo preparatoria, per discutere dell’argomento “fusione tra comuni” con l’eventuale coinvolgimento del nostro territorio, affinché sia chiaro fin da subito ai nostri cittadini e a quanti si sono attivati, la nostra posizione in tal senso. Maurizio Castellucci e Francesco Gioia, consiglieri comunali Montalbano Jonico