Savoia di Lucania, maxi sequestro di marijuana

La piantagione è stata scoperta dai carabinieri in un’area in cui veniva sfruttato l’humus caldo umido del sottobosco favorevole alla crescita delle 1080 piante di canapa indiana ritrovate. Secondo i carabinieri, da una prima stima, l'”erba” avrebbe fruttato 900mila euro una volta sulle piazze dello spaccio

Circa 1.080 piante di marijuana sono state scoperte e sequestrate dai Carabinieri in un’area di circa dieci chilometri quadrati tra Savoia di Lucania e Vietri di Potenza . Secondo i militari dell’Arma, il valore delle piante, se lavorate e immesse sul mercato della droga, sarebbe stato di circa 900 mila euro. Indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Potenza, sono in corso per identificare chi ha messo a coltivazione le piante di marijuana. I 5 insediamenti, scoperti dai carabinieri, in un’area di circa 10 km quadrati tra le contrade di Acqua degli asini, Seta e Spinoso, sfruttavano l’humus caldo-umido del sottobosco per la coltura delle oltre 1000 piante di “canapa indiana”.