Guerra a Gaza, sosteniamo la pace

23 luglio 2014 | 12:30
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Guerra a Gaza, sosteniamo la pace

Si comunica che, nella giornata di ieri, il Consigliere Giannino Romaniello, Presidente del Gruppo Sel in Consiglio regionale, ha presentato una mozione in relazione ai tragici eventi di guerra in corso nella Striscia di Gaza. Per esprimere “la propria indignazione per quanto sta accadendo nella striscia di Gaza, nei territori occupati e in Israele, la condanna per ogni uso della violenza sulla popolazione civile e la propria vicinanza e solidarietà con il popolo palestinese soggetto da anni a massacri e deprivazioni di territorio, in violazione di risoluzioni Onu, senza che ne sia stato riconosciuto lo stato di nazione autonoma e indipendente”, il capogruppo di Sel in Consiglio regionale, Giannino Romaniello, ha presentato oggi una mozione con la quale si impegna la Giunta regionale “a sostenere in tutte le sedi istituzionali la costruzione di un accordo di pace fondato su due Stati, lo Stato di Israele, all’interno dei confini riconosciuti, e uno Stato di Palestina indipendente, democratico, territorialmente contiguo e capace di esistenza autonoma, che vivano fianco a fianco in pace e sicurezza”. Con la mozione si chiede inoltre al Governo italiano e al ministro degli esteri Mogherini “di intervenire per un immediato e duraturo cessate il fuoco a Gaza e in Cisgiordania”, di permettere “l’accesso immediato dei convogli umanitari della Croce rossa e dell’Onu per le attività di soccorso”, “di interrompere ogni fornitura di armi e sistemi militari a Israele, in ottemperanza della legge n. 185/90 e di promuovere analoga misura in sede Ue”, e “di attivarsi per la riapertura di un reale negoziato di pace, oggi drammaticamente interrotto, e per la fine dell’embargo che dal 2007 colpisce la striscia di Gaza e che rende le condizioni di vita della popolazione civile sempre più insostenibili”. Romaniello chiede infine al governo regionale di issare all’ingresso dei palazzi della regione le bandiere israeliana e palestinese a fianco di quelle della Basilicata e dell’Unione europea e di trasmettere la mozione al presidente della Commissione esteri della Camera ed ai sindaci della Basilicata.