Festival di Potenza, presentato album Charisma di Pizzorno

18 luglio 2014 | 10:54
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Festival di Potenza, presentato album Charisma di Pizzorno
Festival di Potenza, presentato album Charisma di Pizzorno
Festival di Potenza, presentato album Charisma di Pizzorno
Festival di Potenza, presentato album Charisma di Pizzorno

Il Festival di Potenza con la nuova formula già sperimentata con successo nelle ultime edizioni – non più concorso ma vetrina per qualità artistiche e per favorire l’incontro offerta-domanda nel mondo dello spettacolo – cresce di carisma nel panorama della musica d’autore. L’ultimo tassello che si aggiunge al ricco e variegato mosaico di collaborazioni con il patron Mario Bellitti è quello con Tullio Pizzorno, compositore-autore che nel suo percorso artistico-professionale ha collaborato con numerosi artisti di primo piano tra cui, innanzitutto, Mina (Di vista, Musica per lui e La fretta nel vestito, le canzoni scritte per lei), senza dimenticare le canzoni scritte per Linda e i Collage, la musica da film, il jazz e il lavoro con Niels Lan Doky e più di recente la collaborazione nell’ultimo album di Alberto Radius (Banca d’Italia). In verità quello di Pizzorno è un ritorno di collaborazione dopo una presenza di anni al Festival di Potenza in veste di presidente di giuria (quando appunto era un concorso) e, in un’occasione, di ospite. Bellitti e lo staff di artisti ed operatori che lo affianca sta svolgendo da settimane incontri con testimonial della musica internazionale per definire il programma della 14esima edizione in programma il 30 novembre prossimo. L’incontro con Pizzorno a Caserta è così diventata l’occasione per la presentazione del suo recente album “Charisma”. Pizzorno preferisce definirsi “un autore che canta”. E’ decisamente un artista fuori dal comune, e certo non catalogabile nel massificato panorama dell’ industria discografica. L’atmosfera musicale che crea è a volte funky, a volte intimistica, a volte jazz, la voce calda e angelica. Anche i testi che scrive sono connotati da “immagini letterarie” evocative e dirette (ed è difficilissimo usare parole semplici), rispetto ai canoni attuali della canzone “commerciale”, oggi così tanto infarcita di ermetismo e astrazione e comunque da consumare in fretta. Per lui non c’è fretta: le canzoni si ascoltano e si rielaborano nella mente senza illudersi di poterle canticchiare. La sua è una carriera sostenuta da una nicchia di appassionati, soprattutto all’estero (in Giappone esistono numerosi fans). Di lui si è occupato uno dei maggiori scrittori di thriller degli Usa Brian Freeman facendolo diventare famoso al grande pubblico dei lettori per un romanzo in cui nella trama c’è la musica di Tullio. Nel suo sesto album personale – “Charisma” – Tullio tira fuori il linguaggio musicale più maturo ed intimistico intriso di attualità e sentimenti che è diretto. Una sorta di rap di classe, nel senso che la ricercatezza delle parole e delle melodie ne fanno un risultato unico e di qualità per orecchie fini. La prova più forte è la canzone che dà il nome al Cd. Charisma – canta Tullio – è “il dono in più. E’ un riflettore. Una siringa di buonumore… E anche se hai ragione, per la gente se tu non hai carisma non hai niente…” Poi in Back to basics racconta che “nelle mura di San Pietro ci sarà chi parlerà di Emanuela” e che “fa l’inchino di carriera il capitano della nave da crociera” e nel “nostro made in Italy” canta della “mozzarella e vino di bustina fatti senza bufala e cantina”. Ma c’è spazio anche per l’amoresagerato. Sentimenti, fatti, ricordi, sensazioni, colori, emozioni miscelati in un frullatore. Sarà questa la principale novità della 14esima edizione del Festival di Potenza con l’impegno di Tullio anche a fare da “tutor” a giovani emergenti o che vogliono diventare autori-compositori con un consiglio su tutti: scoprire il proprio carisma. Perché – canta Tullio – “la differenza ti farà fare fin quando tutti poi ti vengono a cercare”.