Minuscoli borghesi inutili, artefici dell’ingiustizia

3 maggio 2014 | 21:12
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Minuscoli borghesi inutili, artefici dell’ingiustizia

Che senso ha la ricchezza oltre ogni decenza, mentre c’è gente che muore di fame?

Che senso ha una guerra per difendere gli interessi di un popolo, mentre un altro popolo soffre? Sono le domande di un bambino, quindi semplicemente ingenue. Il dominio sull’acqua e sull’energia, l’accaparramento di risorse naturali che senso hanno. Forse qualcuno non deve bere acqua o non deve riscaldarsi? E perché? C’è chi deve soffrire e chi deve gioire? In nome di quale legge della natura? “L’uomo è artefice del suo destino”, dicono alcuni grassoni del capitalismo amorale. E chi uomo ancora non è? Quel bambino distrutto dalla malnutrizione e dalle malattie, è artefice del suo destino? Magari è vittima della storia del suo Paese. Magari è un essere umano sfortunato. Questo banalismo che ascolto nei salotti del nulla, mi fa ribrezzo. E’ il segnale di una società senza coscienza e senza risposte. Siamo nell’epoca delle soluzioni cash, artificio strategico di un capitalismo immorale e di un mondo fondato sul vuoto. Il dinamismo delle soluzioni, tattica di certa politica, è l’unico modo per evitare risposte. E questo è un mondo che ha bisogno di risposte, non di soluzioni alla giornata. “Mantenere gli equilibri è fondamentale”, dicono alcuni. Ma quali equilibri? Quelli delle banche senz’anima? Quelli dell’economia della distruzione? Per favore. Minuscoli borghesi della decadenza crescono, mentre cresce l’ingiustizia. Sporadici intellettuali sprovvisti di vergogna alimentano improbabili soluzioni senza mai dare una risposta. Abbiate il coraggio di affrontare gli occhi di una bambina alla quale avete rubato il sorriso. Abbiate il coraggio di sfidare il pianto di un bambino che muore di fame. Abbiate la creanza di sentirvi dei vermi schifosi quando mangiate con le mani il futuro degli altri. Certo la responsabilità non è vostra, minuscoli borghesi, parassiti e nulla facenti ricchi di denaro e poveri di coscienza. Però sappiate che voi, minuscoli borghesi inutili, siete la maggioranza in questo Paese. Banchieri e bancari, petrolieri e dirigenti, impiegati piegati ai voleri del capo, funzionari del disastro, politici dei miei stivali, statisti senza Stato, truffatori dei popoli, giornalisti del cazzo, mafiosi e leccaculo, forse non siete borghesi. Senza dubbio siete umanamente minuscoli.