I cittadini chiedono riqualificazione del centro storico

Giro per le vie del centro storico per Angelo Galgano, candidato al Consiglio Comunale di Potenza nella lista del Pd con Petrone sindaco. Chiude così la sua “campagna elettorale”, raccogliendo le istanze dei residenti per capire quali siano le reali necessità dell’area. Riqualificazione e decoro. Tanto emerge dal tour effettuato nella centralissima via Pretoria. Due necessità da recepire velocemente. I discorsi dei cittadini spaziano dall’argomento parcheggi all’assenza totale di servizi pubblici, passando per proposte interessanti che darebbero linfa vitale alla zona. Si è creata negli anni, è quanto emerge dalle parole dei residenti, una vera e propria disaffezione per via Pretoria ed i suoi vicoli causa “degrado e abbandono”. “Si sono costruite opere inutili, vedi le scale mobili che collegano Santa Lucia a rione Poggio Tre Galli -sottolinea Raffaele Nardiello- e non si è pensato a ristrutturare tutti gli stabili abbandonati e fatiscenti”. Altro tema molto caro è quello della pulizia. “Dovremmo chiudere il passaggio tra i portici di piazza Mario Pagano e via IV Novembre -suggerisce ironicamente Mariella Bonomo- Questo è diventato oramai impraticabile. Non c’è mai nessuno che venga a pulire”. “Senza contare poi -le fa eco Anna Belviso- lo stato inaccettabile delle strade che portano in centro, completamente dissestate”. “Il centro storico dovrebbe rappresentare l’identità dei cittadini ma quello potentino -afferma Franco Liguori- è solo l’espressione del massimo degrado. Chiediamo sicurezza, con maggiori controlli serali e sistemi di videosorveglianza reali, chiediamo l’istallazione di servizi igienici, necessitiamo di controlli dell’aria e monitoraggio delle onde elettromagnetiche. Nel centro storico terminano tutte le tensioni della città. È ora di pensare ad un piano serio”. Così emergono proposte, positivamente accolte da Angelo Galgano, come: riempire i contenitori vuoti (es. ex cinema Ariston), valorizzare tutti gli stabili presenti magari anche con un piano colore, lasciare le scale mobili aperte fino a tarda sera, rendere funzionale la villa del Prefetto e pensare allo spostamento di una facoltà universitaria o almeno di uno studentato o biblioteca in zona centro. “Mi farò portavoce, in caso di elezione, -dichiara Galgano- di tutto questo. Aggiungo però una mia proposta a favore della rivitalizzazione del centro: eliminare gli oneri di trasformazione per la riqualificazione o il cambiamento di destinazione d’uso degli immobili presenti”.