Giù le mani da “Chianchetta”

Giù le mani dal centro dal centro sociale di Chianchetta, questo il monito espresso in una nota dei giovani socialisti , riteniamo, continua il segretario lucano Raffaele Tantone, sia opportuno dare risonanza regionale alla protesta dei ragazzi del centro, che chiedono un rapporto con le istituzioni più chiaro e trasparente.

Su questo punto stiamo chiaramente con i ragazzi, prosegue Danilo Galeati responsabile Potentino FGS, perché  hanno dimostrato alle istituzioni, come sia possibile per i giovani auto organizzarsi e gestire al meglio una struttura.

Senza troppo clamore, continua Galeati, si sono realizzate molte manifestazioni associative e culturali, oltre che iniziative nel sociale, in pratica ne è nato quasi per caso un luogo di libertà e discussione per l’intera città, disponibile gratuitamente ogni pomeriggio, come valida alternativa ai locali pubblici che invitano al consumo di alcol e gioco d’azzardo.

Per questo, conclude Tantone,invitiamo a tenere “giu le mani da Chianchetta”, a coloro che hanno scoperto il centro solo ad un mese da elezioni, evitando gli interventi a “gamba tesa” sulla struttura, un esempio su tutti è stata la convocazione per il 6 maggio dell’assemblea per il rinnovo delle cariche sociali, avvenuta in data 2 maggio tramite un comunicato anonimo su sito web del Comune.

Capiamo benissimo che siamo in campagna elettorale, ma le manovre di questi giorni non hanno nulla a che fare con la politica, anzi sono solo una riproposizione dei vecchi metodi, che hanno prodotto solo divisioni nella società potentina.

Per questo sosteniamo la mobilitazione dei ragazzi, ed invitiamo i cittadini a non essere distratti rispetto alle vicende che interessano il centro,perché vi è chi sta lavorando per mettere la struttura al servizio di pochi, invece che della città.