Un cetrosinistra autolesionista

22 aprile 2014 | 15:34
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Un cetrosinistra autolesionista

A pochi giorni della presentazione delle liste a Potenza per le comunali, oramai prossime, c’è ancora molta agitazione e confusione. E’ una condizione che tocca sia il centro sinistra che il centro destra. Un protagonismo esasperato di singoli e di gruppi. Perfino sedi elettorali già aperte, manifesti affissi prima ancora che siano state definite le liste. In vista anche un’imbarcata, consistente, di figli, parenti, e compari ! Il familismo politico in Basilicata ha esempi illustri ed è oramai consolidato. Il Centro sinistra evidenzia inoltre contrasti e contraddizioni, spesso non controllabili. Nel PD, in particolare, maggiore azionista dell’alleanza, mancano sia l’unità d’intenti che un coordinamento nei comportamenti tra i dirigenti. Tutto il percorso pre elettorale è stato la dimostrazione di una grave crisi della direzione politica. Molti direttori d’orchestra, poca armonia, con note stonate. La trattativa iniziale con gli alleati di centro sinistra aveva portato alla scelta di Petrone Luigi, persona stimata e soprattutto capace, espressione della Potenza delle professioni, insomma di quella società civile, sempre evocata ma mai ascoltata. Nel frattempo ha preso corpo una auto candidatura, da tempo annunciata, quella del sempre verde Falotico. Alla base la promessa del presidente Pittella come riconoscenza dell’aiuto ricevuto (Sic !!!) . Evidentemente si pensa a Potenza come una Lauria con un potere decisionale preponderante malgrado le indicazioni diverse venute dalla maggior parte date dal partito. Con una spaccatura del Centro sinistra grave; bel risultato! Abbiamo visto ed ascoltato di tutto; Falotico con la bandiera della partecipazione democratica, al di là delle regole mai stabilite come noi di PrimaVeraLucana più volte sollecitate. Persino la protesta “patetica” del consigliere Giuzio entrato dalla porta di servizio alla Regione, attraverso il listino. Il consigliere a scoperto la vocazione per la democrazia partecipata, che non può essere rappresentata dalle primarie così come vengono svolte dalle nostre parti. Insomma confusione ed incertezza nel portare avanti questa fase politica. Noi come PrimaVeraLucana che ci riconosciamo nei valori e nelle idee del centro sinistra abbiamo qualche difficoltà a riconoscerci in quello odierno. Trattativa ed accordi fatti alla luce del sole dovevano avere maggiore convinzione e forza nella difesa del dibattito politico in corso. Le pseudo primarie sono cosa diversa rispetto alla partecipazione (vera) rispettando tutte le regole. Sappiamo che malgrado il successo di Pittella nelle (pseudo) primarie il 53% circa dei Lucani, la maggioranza, non ha votato. Il segnale è forte, il resto sono chiacchiere. I cittadini restano perplessi anche per le “conversioni” dell’ultima ora di alcuni esponenti. Intorno a Petrone, (udite, udite) Tanino Fierro, Antonio Potenza, Luigi Scaglione, Antonio Triani , ecc. ecc.. tutti sopravvissuti ai disastri della vecchia politica. Intorno a Falotico analogo scenario, Rocco Rosa, Paolo Galante, Alessandro Singetta,; anch’essi reduci da percorsi politici avventurosi tra le varie sponde di destra, di centro e di sinistra. Altro che rinnovamento e cambiamento ! Il centro sinistra delle tante qualità e capacità diventa in alcune occasioni autolesionista, un porto franco per tutti i naufragi. Ecco perchè le liste devono essere compilate con una selezione attenta e srupolosa perchè si possa creare davvero una nuova classe dirigente in grado di rilanciare culturalmente, politicamente ed economicamente la città capoluogo della nostra Regione. Malgrado le perplessità per gli elementi citati abbiamo fiducia in Luigi Petrone perchè crediamo che sappia tenere sempre al primo posto gli interessi della nostra città. Non possiamo dimenticare che nella legislatura passata, giochi, giochetti e ricatti hanno bloccato l’attività del Consiglio Comunale tenendo sospesi per moltissimo tempo problemi per i cittadini. Per noi centro sinistra significa: efficienza, efficacia, rispetto delle regole.

Antonio Danello Presidente di PrimaVeraLucana