Il sigaro di Pannella, la conoscenza negata e il fumo che indica la presenza dell’arrosto

25 aprile 2014 | 12:54
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Il sigaro di Pannella, la conoscenza negata e il fumo che indica la presenza dell’arrosto

Hanno raccontato del sigaro, ci hanno parlato della malattia e qualcuno, diciamocelo, inconsciamente non vedeva l’ora di poter utilizzare il “coccodrillo” conservato nel cassetto. The show must go on e, ancora una volta, abbiamo assistito al killeraggio del diritto a poter conoscere per deliberare. Marco Pannella sta indicando la strada maestra per interrompere un’ultra trentennale violazione dei Diritti Umani. Pannella parla di Stato di diritto, della Costituzione vilipesa e oltraggiata, di uno “Stato canaglia” che non riesce a rispettare la sua propria legalità. E la notizia qual è? Il sigaro! Che giornalismo è? Che Paese siamo? Forse dovremmo ripartire da Voltaire e da Beccaria. Verrebbe da dire da quell’educazione civica, che pure un tempo si insegnava nelle scuole. E magari è giunto il momento di interrogarsi su cosa resta della “Costituzione più bella del mondo”, in un Paese sempre più soffocato dai miasmi di una democrazia in decomposizione che si fa “democrazia reale”. Vogliamo parlarne? Vogliamo parlare di uno Stato che non riesce ad onorare le “solenni promesse celebrate nelle sue leggi”? Vogliamo parlare di vittime e imputati, che in questa situazione di bancarotta non avranno giustizia? Vogliamo parlare di una bancarotta dell’amministrazione della giustizia che avanza e si aggrava ed è zavorra per la vita economica e sociale del nostro Paese? Vogliamo parlare delle vite spezzate da questo sfascio, che avete scelto di non vedere e di cui non volete parlare? Vogliamo parlare delle morti in carcere che non fanno notizia, così come si perdevano nel nulla i desaparecidos nell’Argentina di Videla? Nei segnali di fumo del sigaro di Pannella c’è l’arrosto che manca a una politica incapace di fornire risposte adeguate alle questioni che testardamente e, onorando l’ernestorossiano “Non mollare”, Marco e i Radicali continuano a porre. Dal policlinico Gemelli, Pannella ci ha parlato di DIRITTO, GIUSTIZIA, LIBERTA’ E DEMOCRAZIA. Noi, con lui, continuiamo a ripetere che occorre una Amnistia per questa nostra Repubblica.

Maurizio Bolognetti, Direzione Radicali Italiani