Arezzo Wave, la finale al Cecilia di Tito

17 aprile 2014 | 16:24
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Arezzo Wave, la finale al Cecilia di Tito

Si svolgerà nella doppia serata di venerdì 17 e sabato 18 aprile, a partire dalle ore 21:30 presso il centro per la creatività Cecilia di Tito, la finale regionale di Arezzo Wave, il più importante concorso musicale per band emergenti. Dei venti gruppi lucani partecipanti all’edizione 2014, sono stati selezionati i dieci che si esibiranno, con un set di venti minuti a testa, in un contesto professionale che si presta particolarmente ad un ascolto attento. Il vincitore avrà diritto di continuare il percorso per esibirsi sul palco dell’Arezzo Wave Love Festival insieme ad artisti di calibro internazionale, oltre ad apporre il marchio “Best Arezzo Wave Band 2014 Basilicata” sul proprio materiale promozionale per un anno. Il migliore tra i gruppi regionali, infine, riceverà una borsa del valore di mille euro da investire nella propria attività artistica. Queste le band che si alterneranno sul palco del Cecilia: venerdì tocca a Il Caso (Potenza), Monsmori band (Montemurro), Kunjaniwenah (Potenza), La Gatta Mammona (Tricarico), Boost Da Beat (Matera); sabato sarà la volta di Nodocomplesso (Potenza), Michael Yetnights (Tito), John Franco & Franck Flower (Lauria), Lomografici (Bernalda), Nocivielementi (Potenza). La giuria, composta da musicisti ed esperti del settore (Cristiano Cervoni, Pierluigi Delle Noci, Vincenzo Paolino, Nico Ferri e Nino De Natale) valuterà l’esibizione complessiva secondo criteri che comprendono tecnica, presenza e tenuta del palco, originalità e freschezza delle composizioni, testi, rispetto dei tempi a disposizione. Ma non finisce qui. Per tutti i gruppi si apre un’opportunità in più con il premio Basilicata Music Net: le direzioni artistiche dei festival partner del progetto (Pollino music festival, Vulcanica, Metaponto beach festival) e di associazioni organizzatrici di feste ed eventi sul territorio lucano (Cgil, associazione Syscrack di Grassano…) potranno selezionare gli artisti che ritengono più meritevoli, inserendoli nella propria programmazione. Infine, nell’ottica della mescolanza di linguaggi contemporanei che caratterizza sempre la programmazione del Cecilia, gli spettatori potranno partecipare al progetto “Melting Not” di Giovanni Salvatore: l’artista chiederà ai volontari di farsi fotografare per contribuire alla raccolta di ritratti che, insieme, con un gioco grafico di sovrapposizione e di unione delle differenze, andranno a comporre un volto finale rappresentativo di tutti. L’ingresso è libero.