Beni confiscati alla mafia, gazebo Idv anche in Basilicata

14 marzo 2014 | 10:06
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Beni confiscati alla mafia, gazebo Idv anche in Basilicata

Anche in Basilicata l’Italia dei Valori raccoglierà le firme per chiedere la vendita dei beni confiscati alla mafia, nell’ambito di una Proposta di Legge d’iniziativa popolare. L’appuntamento è per domani sabato 15 dalle ore 10,30 a Potenza in Piazza Mario Pagano presso il gazebo Idv. In totale, secondo i dati più aggiornati, sono 14 le proprietà confiscate alla mafia nella nostra regione, di cui 11 in provincia di Matera e 3 in quella di Potenza. Questa la situazione ricostruita dai dati dell’Agenzia nazionale: Matera – due immobili sono in gestione, cinque consegnati, uno destinato non consegnato, due aziende in gestione, una uscita dalla gestione; Potenza, due immobili destinati consegnati e uno destinato non consegnato. L’ultimo sequestro in Basilicata di beni alla mafia risale al 25 gennaio scorso, riguarda una sala ricevimenti di Venosa che apparteneva alla cosca dei Mangione-Matera-Gigante,  già sottoposta ad arresti a raffica alla fine delle indagini della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari e in attività anche in Basilicata. Nello specifico, la raccolta firme è per la modifica al decreto legislativo 6 settembre 2011 n. 159 concernente Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, volte a rendere più efficiente l’attività dell’Agenzia per i beni sequestrati e confiscati, a favorire la vendita dei suddetti beni ed il riutilizzo del ricavato per finalità sociali nonchè a rendere produttive le aziende confiscate. “La nostra è una proposta chiara, precisa, realizzabile che a partire da oggi porteremo nei territori attraverso i nostri circoli – spiega Maria Luisa Cantisani. Si tratta infatti di affrontare concretamente i problemi reali della gente, opponendo ai facili populismi proposte fattive. Tra queste quella di monetizzare i beni confiscati al malaffare per ridare slancio alla parte sana del tessuto sociale”.