Suora stuprata rinuncia alla figlia. La Cassazione gliela ridà
7 febbraio 2014 | 18:08
Una suora congolese di 43 anni, violentata da un sacerdote, anche lui del Congo, ha ottenuto dalla Cassazione il riconoscimento del diritto a frequentare la bimba nata nel 2011 da quella violenza e data subito in affido a una famiglia perché la religiosa non aveva voluto riconoscere la bimba. Revocata la procedura di adozione. La religiosa era diventata madre nel febbraio del 2011 a Pesaro, ma aveva scelto di continuare la sua vita da religiosa con le “Piccole sorelle di Nazareth” che però hanno rifiutato di accoglierla nuovamente.