Il partito popolare italiano per l’Europa sbarca in Basilicata

4 febbraio 2014 | 18:29
Share0
Il partito popolare italiano per l’Europa sbarca in Basilicata

Lunedì 3 febbraio nella sede del Consiglio regionale di Basilicata si è tenuto il primo incontro del PPIE (Partito Popolare Italiano per l’Europa). L’appuntamento ha segnato l’ingresso, anche in Basilicata, della nuova formazione politica voluta dall’attuale ministro della Difesa Mario Mauro con il sostegno di molte altre personalità politiche, tra le quali il senatore lucano Tito Di Maggio. Al tavolo dei relatori erano seduti Vincenzo Giuliano, presidente dell’Associazione Liberi e Forti di Basilicata, il senatore Tito Di Maggio e il consigliere neoeletto Aurelio Pace. L’intervento introduttivo del presidente Giuliano, ispirato ai principi di Don Luigi Sturzo, ha offerto numerosi spunti di riflessione sulla necessità della politica di ritornare ad occuparsi dei cittadini e sull’urgenza che essa diventi nuovamente strumento per dare loro risposte più certe. Ancora più forte il tema trattato dell’onestà come valore fondamentale da recuperare e fulcro della futura azione politica, riprendendo il dialogo con la gente affrontando e risolvendo con determinazione il problema del lavoro e dell’occupazione. Il senatore Tito Di Maggio ha illustrato alla platea presente in sala il quadro nazionale del neo progetto politico del PPIE di ispirazione sturziana, citando più volte i Padri Costituenti. Nel suo intervento, inoltre, ha sottolineato l’importanza di ridare dignità alla politica come buona amministrazione della cosa pubblica, ribadendo come il giovanilismo è un danno per la politica, sottolineando che oggi ciò che conta non è l’età anagrafica ma il saper fare, l’essere capaci. Incisivo l’intervento del neoconsigliere Aurelio Pace che sui valori fondanti del PPIE – Basilicata ha citato tra tutti la vita, la persona, la famiglia. Sui temi più strettamente politici, il consigliere ha ricordato l’esigenza di creare in Basilicata un centro-destra credibile capace di governare e amministrare lo stesso capoluogo di regione, che si recherà alle urne alle prossime elezioni amministrative. “Occorre selezionare le eccellenze del territorio e far emergere il merito in una regione in cui i dati demografici parlano chiaro, registrando una emigrazione dei giovani assolutamente preoccupante e dove qualsiasi iniziativa imprenditoriale viene mortificata troppo spesso da ritardi ed inefficienza della pubblica amministrazione”: queste le parole del consigliere che ha riaffermato il suo impegno per difendere gli interessi della regione e dei suoi abitanti. Nel corso dell’assemblea sono stati nominati per acclamazione i responsabili provvisori del PPIE lucano: alla segreteria regionale, Vincenzo Giuliano; alla Segreteria provinciale di Matera Fotunato Martoccia; alla segreteria regionale dei giovani, Raffaele Cavuoti ed a quella provinciale giovanile di Potenza Maria Fedota. Alla segreteria cittadina di Potenza, infine, Franco Morlino. E’ stato questo il primo passo verso la costruzione di un progetto politico ambizioso il cui principio ispiratore sarà il popolarismo sturziano, ossia l’attenzione alla centralità della persona, della vita, della famiglia. L’ ambizione immediata è il radicamento sul territorio e il protagonismo degli enti locali. Potenza, 4 febbraio 2014