Furto di metano, un arresto

I furti di elettricità, acqua e gas, complice la crisi, stanno diventando un vero e proprio fenomeno sociale. Questo, infatti, è quanto è stato ancora una volta constatato dopo l’arresto, per analogo motivo, della scorsa domenica, anche nella giornata di ieri Lavello dai carabinieri della locale stazione che, nel corso di una perquisizione domiciliare, hanno scoperto che il proprietario, un uomo di mezza età del luogo, già noto agli operanti per diversi precedenti, aveva pensato bene, pur di risparmiare, di allacciarsi abusivamente ad una conduttura della rete del gas metano, attestando poi un vero e proprio contatore sul balcone della propria abitazione. Dai successivi accertamenti è emerso che l’uomo, con questo ingenoso “stratagemma” era riuscito ad asportare illegalmente, nel corso degli anni, una quantità di gas di circa 23mila metri cubi, per un valore complessivo di 25mila euro. Quel che desta maggiore proccupazione- come riferito dai carabinieri sono le conseguenze che tali stratagemmi potrebbero provocare. Difatti, gli allacciamenti abusivi, fatti senza sicurezza, possono facilmente determinare gravi conseguenze sia all’edificio dove questo viene realizzato che a coloro che vivono al suo interno. L’uomo arrestato, è stato posto ai dimiciliari nella sua abitazione.