Il toto-sindaco non ci interessa

7 gennaio 2014 | 12:44
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Il toto-sindaco non ci interessa

“Non ci appassiona il toto-sindaco di Potenza che impazza da giorni sulla stampa locale e tanto meno ci appassionano le manovre in atto nel Pd per posizionare propri candidati. Siamo invece fortemente interessati a un progetto innovativo che rilanci il ruolo di città di servizi per l’intera comunità regionale ed affronti prioritariamente il dissesto finanziario”. Lo sostiene Maria Luisa Cantisani, segretaria regionale di IdV che aggiunge: “la recente delibera della Giunta regionale che ha assegnato al Comune di Potenza 2,450 milioni di euro è la riprova che i problemi della finanza comunale rappresentano un’emergenza per evitare, come è accaduto negli anni passati, che di tanto in tanto la Regione debba intervenire, tra l’altro, alimentando non poche polemiche sugli stessi diritti di piccoli e medi Municipi, anch’essi alle prese con ben note difficoltà di fondi persino per garantire servizi essenziali ai cittadini. Italia dei Valori – continua Cantisani – intende promuovere un’ampia consultazione nella società civile del capoluogo, dove non ci sono “pezzi da novanta” e cittadini che contano uno, coinvolgendo l’associazionismo democratico, il volontariato, le organizzazioni sociali per costruire dal basso il progetto di capoluogo per gli anni futuri. Riteniamo in proposito che l’esperienza dei Comitati di Quartiere non possa essere archiviata in fretta. Sugli organismi di democrazia e partecipazione dei residenti nei quartieri di Potenza si erano concentrate numerose aspettative che sono andate deluse essenzialmente per la mancata volontà dell’Amministrazione Comunale di riconoscere compiti non meramente consultivi e formali. Ci sono invece iniziative, attività, campagne di mobilitazione popolare di alcuni Comitati – afferma il segretario regionale di IdV – che ne comprovano il valore di partecipazione e proposta che non può essere ignorato. Anche per questa siamo convinti che l’individuazione di un progetto debba precedere la scelta del sindaco per la quale comunque proponiamo il ricorso alle Primarie di consultazione per dare ai potentini la possibilità di decidere”.