“In nessun caso mi sono intromesso o fatto pressioni sulla Consulta degli studenti”

Innanzitutto tengo a specificare, in relazione all’ articolo pubblicato dalla vostra testata online che in modo evidente e palese fa riferimento alla mia persona e al ruolo che ho ricoperto come Presidente della Cps Potenza, che io per scelta sono rimasto nella mia regione e da sempre sono impegnato per gli studenti come ho dimostrato nella mia esperienza in Consulta nell anno 2012, con numerose iniziative che hanno ricevuto le lodi anche del M.I.U.R.  e  finalizzate al bene della comunità studentesca. Con assoluta determinazione smentisco e considero falsita’ evidenti le accuse mossemi dal sig. Stefano Lorusso. In primo luogo la mia presenza in articoli risalenti al 2012 riguarda il ruolo da me ricoperto come sopra indicato, in un solo caso sono citato posteriormente alla mia presidenza: quando si è parlato della Carta Dello Studente 2.0- edizione provincia Pz, in quanto nasce da iniziativa della mia gestione e poiche’ devo ricordare che il firmatario del protocollo d’intesa con MIUR e altri enti locali è il sottoscritto, citato nell’articolo a questo proposito. In secodo luogo il primo a sostenere che la Cps sia e dovra’ sempre essere indipendente è ancora il sottoscritto, mai tesserato ad un partito durante il suo ruolo e in piu’ eletto presidente democraticamente battendo un candidato proposto e sostenuto da uno dei principali partiti dello scenario politico. Ricordo alla persona che si è presa la briga di scrivere l’articolo contro la mia persona che dopo l’incarico di presidente si diviene in automatico membri tutor della CPS, ma nonostate questo in nessun caso ho condizionato, in nessun caso mi sono intromesso o ho fatto pressioni di nessun genere su i rappresentati attuali della Cps, come tutti loro potranno certamente affermare. Caro accusatore ti devo ricordare che il Forum Regionale Dei giovani è organo rappresentativo del giovani tutti e non degli studenti medi come tu cerchi di far intendere e ti assicuro che l’ambiente liceale come te l’ho abbandonato da tempo. Detto tutto questo affermare che qualcuno tenti di costruire macchine del consenso attraverso clientelismo e sudditanza è falso, irreale e anche poco credibile e smentito dai fatti e dalla onesta’ che appartiene al dna della mia famiglia. Strano che lei abbia pubblicato l’articolo prorpio prima delle elezioni della Cps e non voglio nemmeno indagare cosa possa nascondersi dietro tutto questo. Ribadendo e affermando che sono i fatti oggettivi a prendersi l’incarico di smentire e sbugirdare le accuse che vengono da lei poste in essere (che offendono e ledono la dignita’ della mia persona, dei rappresentati della consulta degli ultimi due anni e di tutti gli studenti che lei ritiene si facciano abbindolare cosi’ facilmente ). E non è forse il suo articolo a voler indirizzare i lettori verso determinato “porto” e ad avere preciso e premeditato obiettivo!? E ancora dall’ alto di quale posizione il signor Lorusso entra in questioni riguardanti un mondo a lui, come del resto a me, estraneo e passato!? Ai lettori e agli studenti l’ardua sentenza.

Maurizio Tauro