Governance locale, prossima legislatura sarà decisiva

“La presenza nella lista Pittella Presidente di sindaci in carica o di chi come me lo è stato sino a poco tempo fa ha un significato politico preciso: è proprio a partire dalla dimensione comunale che si possono impostare politiche che rinnovino nel profondo l’istituzione regionale”. A sottolinearlo è Antonio Annale (Pittella Presidente) spiegando il motivo della scelta dello slogan elettorale “da Lavello in poi”: “intendo continuare l’esperienza amministrativa e dare un contributo ricordando, come è stato sottolineato nella XXX Assemblea nazionale dell’Anci, che i sindaci sono gli interlocutori naturali di cittadini, imprese, famiglie, anziani, disoccupati e precari. Da noi vengono per ricevere risposte. Questa consapevolezza, però, spesso non è riconosciuta né dallo Stato né da certa stampa che troppo spesso identifica i Comuni come centri si spesa parassitaria. La prossima legislatura regionale – continua Annale – sarà decisiva per la governance locale che da noi è solo iniziata con lo scioglimento delle Comunità Montane e l’istituzione delle Aree Programma. Ci attende un duro lavoro sulla riforma del Titolo V rivisto nel 2001, una riforma che non ha risolto i problemi di decentramento delle competenze. Oggi assistiamo ad un neo centralismo regionale che insieme a quello dello Stato centrale non porta vantaggi ed efficienza ma moltiplicazione e sovrapposizione di competenze. Bisogna invece andare verso un sistema dove a legiferare siano le Regioni e a gestire i Comuni e da noi, in particolare, favorendo le Unioni dei Comuni, uscendo da un localismo asfittico per rilanciare la cooperazione solidale tra istituzioni e comunità locali”.