Dolce week end per il Pisticci

28 ottobre 2013 | 15:59
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Dolce week end per il Pisticci

La gara viene aperta dalla punizione di Dartizio che calcia preciso per Albano e subito 1 a 0. Al 5° ci prova Saraceno per gli ospiti, ma prima Laviola poi Albano salvano la porta. Al 7° è il gialloble Amendolara ad aumentare il vantaggio con un tiro che sbilancia gli avversari.

Al 10° Pioggia, per gli ospiti, calcia dalla distanza, l’estremo pisticcese è bravo a rifugiarsi in angolo, ma sulla battuta Saraceno va in gol spiazzando Laviola. Momento di confusione e di poca lucidità tra le fila gialloble con gli ospiti che al 17° acciuffano il pareggio con Fiorenza.

Al 23° uno/due tra D’Onofrio R. e Albano con quest’ultimo che va in gol; dopo un minuto gran bella azione dei locali: Laviola lancia Di Trani che calcia su Albano per il tiro del 4 a 2.

Mister Masiello chiede ai suoi uomini di riorganizzarsi, mentre Fiorenza impensierisce non poco il gioco dei locali provando più volte a fare gol. Sia Collarino che Laviola, i due estremi giocatori, sono i protagonisti nei minuti prima del breack salvando la rispettiva porta con due parate da veri professionisti.

Il secondo tempo si apre con il gol immediato di D’Onofrio R. su assist in volata di Amendolara. Il divario di 5 reti a 2 non demoralizza gli ospiti anzi vengono stimolati a far di più e in meno di un minuto Pioggia accorcia il distacco segnando una doppietta. Al 19° ci prova Fiorenza dal limite, ma l’estremo gialloble è pronto nella parata. Al 24° è ancora Pioggia a segnare il gol del pareggio.

La partita diventa ancora più maschia con i gialloble che in casa non ci stanno a capitolare.

Al 25° Barbalinardo calcia un siluro dalla distanza per il 6 a 5. Sul finire le parate di Laviola salvano il punteggio e i giochi si chiudono con un suo personale gol: calcia preciso dalla sua porta e mette in ginocchio l’estremo avversario chiudendo i giochi sul 7 a 5.

Buono il gioco del Pisticci anche se tanto ancora c’è da limare e costruire per non farsi rimontare così facilmente dall’avversario di turno.