Come Circe, ipnotizzava gli uomini e poi li derubava

La tecnica era sempre la stessa. Adescava le vittime nel Casertano e dopo averle drogate le rapinava con l’aiuto di un complice. Una delle persone rapinate, ancora sotto l’effetto del narcotico che le era stato somministrato è stata investita ed è morta. Da qui le indagini che hanno portato all’arresto di Monica Voira e Vincenzo D’Angelo, entrambi di 40 anni. Voira, facendo leva della sua avvenenza fisica, chiedeva e otteneva un passaggio in auto. Poi offriva un drink al bar al malcapitato nel quale versava qualche goccia di un potente ipnotico. Dopo, il complice derubava la vittima.