“Il Pdl-FI non ha compreso il momento politico”

Non ci siamo sottratti ad un leale confronto con il Pdl-Fi di Basilicata. Lo abbiamo fatto da luglio, quando si aprì un tavolo degli antagonisti del Pd e del “sistema Basilicata”, efficace sintesi grammaticale proposta dai L@B sin da aprile scorso, che è divenuta icona del dire comune e del gergo giornalistico.
Per questo, anche sollecitati dalla nostra base, abbiamo continuato a parlare con il Pdl-Fi, sia attraverso canali diplomatici che, come ieri a Roma, in colloqui politici formali. Eppure, nonostante gli sforzi, c’è qualcosa di poco convincente in questa relazione politica. Una sorta di superficialità, di improvvisazione culturale e politica che ci rabbuia. Non si può restare indifferenti alla drammaticità della situazione lucana, al desiderio di legalità, di trasparenza negli atti della pubblica amministrazione regionale, ai bisogni socio – economici, al lavoro che non c’è, alla scarsissima qualità dei servizi, all’assenza di risposte organiche e strutturali. Paradossale è, per come viene trattata, la questione petrolio. Memorandum, art.16… Abbiamo studiato nel dettaglio norme e decreti e possiamo confermare che che non ci convincono affatto! Abbiamo provato a spiegare al Pdl-Fi che i lucani meritano risposte vere, concretezza. Le inutili promesse ripropongono un berlusconismo con una data di scadenza ormai vecchia di anni. E poi è indispensabile rifuggire da ogni forma di consociativismo con il Pd e con il governo regionale che ci stiamo per lasciare alle spalle. Sappia il Pdl-Fi che noi abbiamo deciso di andare avanti. Non ci fermeremo proprio ora. Saremo antagonisti di chi resiste ad una idea di cambiamento e non vuole offrire alla Basilicata un sogno, una prospettiva, un’idea di futuro. 

La segreteria regionale di Gs Basilicata