Marcello Pittella, per esempio. E’ un bravo millantatore

La sfacciataggine sembra essere un punto di forza di certi politici. Marcello Pittella, per esempio. E’ un bravo millantatore. Lascia credere che l’avvio dell’imbottigliamento industriale di acque minerali del Pollino, sia cosa sua. Non è idea pittelliana, l’idea è di altri. Altri hanno svolto le trattative, altri hanno portato la partita sul finale. Eppure Pittella Marcello si vende la faccenda come sua. Bene. Così come si è venduta, insieme all’altro millantatore Falotico, la vergognosa partita del piano lavoro di 29 milioni di euro di provenienza europea. Non basta. Il Nostro riesce persino a far finanziarie un’inutile piattaforma tecnologica per 360mila euro nei Comuni del suo “feudo”.  Intanto la Giunta regionale, composta di “grandi statisti e politici di altissimo livello”, delibera l’assegnazione di 5 milioni di euro per creare la Casa della Salute a Senise. Di che si tratta non si capisce bene. Fosse una cosa vera, e non la solita bufala, di questa tipologia di struttura non v’è traccia in quella specie di piano sanitario approvato sotto il sorriso incompetente di Martorano prima che il governo De Filippo finisse nella brace di rimborsopoli. Ma vediamo le questioni sul piano pratico. I quindici posti di lavoro presunti nell’azienda delle acque minerali Pollino, costerebbero quasi un milione per unità. Incredibile. Come il solito, questi politici incapaci e incompetenti si fanno fregare, o forse preferiscono farsi fregare. Sul famoso piano occupazione hanno già scritto altri. Una bufala reiterata. Sui cinque milioni per Senise è legittimo il sospetto che si tratta di una mossa elettorale. Ma è anche legittimo sospettare con quali amici si farà l’inciucio per la gestione. Ma torniamo all’acqua del Pollino. Svendere questa risorsa, decidendo di regalarla in cambio di qualche presunto posto di lavoro, è da dilettanti allo sbaraglio. Si è chiesto Pittella che cosa pensano i cittadini? Lo sa Pittella che quella risorsa appartiene a un territorio in cui vivono e abitano decine di migliaia di persone? Si lo sa. Lui sa anche che di quel territorio è il Feudatario. E i cittadini sanno che devono soccombere, come gli schiavi, al loro Signore. Questa Basilicata deve finire.  A costo di combattere contro i lucani. Pittella Marcello non è il vostro tutore, è il vostro sfruttatore. Questa classe politica di millantatori, incompetenti, incapaci, ladri di orsacchiotti ci ha portati alla rovina. Svegliatevi, o andate affanculo.