Il 28 agosto il Rossoblù Potenza si presenta alla città

9 agosto 2013 | 19:12
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Il 28 agosto il Rossoblù Potenza si presenta alla città

Nella giornata di ieri, 8 agosto, il presidente del Rossoblù Potenza , Antonello Grignetti, ha incontrato l’assessore Ginefra per fare il punto sulla situazione in merito alla gestione dello stadio “Viviani”. Rassicurato dal Comune, il patron ex Tolve non lesina qualche frecciatina per la “considerazione” riservata alla società da parte dell’amministrazione comunale. Senza nulla togliere all’amichevole disputata lo scorso mercoledì 7 agosto – nobile iniziativa dedicata alla memoria di Domenico Lorusso – Grignani lamenta che  il Rossoblù Potenza “non è stato neanche invitato”. Eppure al momento, checché se ne dica, la società dell’ex patron Ferrara è quella che rappresenta il capoluogo in questa fase triste della storia del leone rampante, prescindendo dalla categoria. Il terreno del “Viviani” (come abbiamo appurato direttamente mercoledì, ndr) è in condizioni  davvero pietose e patron Grignetti coglie la palla al balzo per stuzzicare chi di dovere: “l’incuria del campo non è altro che la rappresentazione del disinteresse per il calcio a Potenza.” A tal proposito la squadra rischia molto probabilmente di non vedere il “Viviani” nel primo mese di campionato. Il terreno ha bisogno di essere curato, seminato ed annaffiato. I tifosi solitamente nel periodo estivo hanno bisogno di nomi, di calciomercato, ma in una piazza abituata a ben altri palcoscenici, oggi – a torto o a ragione – questi aspetti non sembrano interessare. Chi giochi, giochi, o chi segna segna, l’obiettivo (sventolato dalla società) è la vittoria del campionato.  I nomi in circolazione in questi campionati, soprattutto per quanto attiene l’Eccellenza lucana, ormai si sanno a menadito. Quelli sono e la minestra va mangiata in ogni caso. A proposito di minestre. Patron Grignetti precisa che “una volta ottenuta la gestione stadio previa delibera, la curva Ovest avrà sicuramente bisogno di un collaudo, (al momento è interdetta, ndr) che ci accolleremo noi rivolgendoci naturalmente ad un ingegnere. Nel momento in cui però – sostiene – il tutto verrà regolarizzato, (il riferimento è alla campagna abbonamenti, ndr), se in curva non ci sarà alcun assiepamento di tifosi, sarebbe inutile  un abbonamento per quel settore.” Il tetto massimo in ogni caso complessivamente è di 100 euro da ridistribuire in parti uguali tra distinti, tribune laterali e curva, ad esclusione della tribuna centrale che avrà un prezzo maggiorato. L’appetito vien mangiando, il pubblico si avvicinerà con i risultati tuttavia Grignetti predica “fiducia” anche se si continua a “navigare sott’acqua” dichiara. Per tifosi e addetti ai lavori sarebbe il caso almeno di riaffiorare in superficie e mantenersi a galla visto e considerato che il 2 di agosto era la data fissata dopo la quale sarebbero stati sciolti alcuni nodi a livello societario. “Le trattative comunque vanno avanti, assicura Grignetti, con gente del posto, ma state tranquilli, non sono i soliti noti.” Antonello Grignetti, com’è risaputo, è inibito per tre mesi, quindi il potere di firma è delegato al commercialista Bruno Saponara mentre la parte legale è affidata a Michele Saponara. C’è anche l’intenzione, se il campo dovesse decretare la vittoria del campionato, di cambiare denominazione alla società. Intanto è stata fissata per il 28 agosto la data di presentazione del Rossoblù Potenza nella Sala dell’Arco del palazzo di Città. La prima divista sarà la classica a strisce verticali rossoblù mentre la seconda sarà bianca con una banda laterale che rispetta cromaticamente i colori sociali. Francesco Caputo