“Metterci la faccia evitando ‘scimmiottamenti’ passati

8 luglio 2013 | 16:38
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“Metterci la faccia evitando ‘scimmiottamenti’ passati

“E’ con estrema soddisfazione che apprendo dalla stampa locale l’idea che da qualche giorno pare stia soggiornando nelle menti di alcuni imprenditori lucani: mettersi in gioco o, testualmente, ‘ metterci la faccia’ per provare a dare una sferzata all’immobilismo politico, ed in particolar modo partitico, della Regione.” E’ quanto afferma in una nota Mario Guarente, della dirigente regionale Mpa.  “Questa scelta – dichiara – nasce dalla constatazione della difficile situazione economica e lavorativa della Basilicata, una terra appesa al palo e abitata da circa 540mila ‘capesinos’  sfruttati nonostante vivano nella terra del petrolio.  Leggo che il motivo di questo fermento che sta animando il mondo imprenditoriale sembra determinato dalla voglia di dar vita ad un movimento politico privo di ideologie degne dei vecchi partiti, equidistante da Pd e Pdl e, soprattutto, a forte vocazione territoriale.” Per Guarente  è motivo “di forte emozione apprendere che quei principi e quella forza propulsiva che da sempre animano me e tutto l’Mpa, di cui orgogliosamente faccio parte, – è bene ricordare che Mpa  nasce con un chiaro scopo autonomista e meridionalista – sia, oggi, anche il cuore pulsante di un costituendo movimento politico lucano che vuole, attraverso noti imprenditori, attestarsi come l’alter ego lucana dell’Union Vadotaine e della Svp.  Pur essendo pervaso da una grande gioia – prosegue – non posso dimenticare precedenti esempi di movimenti politici ed associazioni di imprenditori che poco prima della scorsa tornata elettorale per le regionali cominciarono a costituirsi dichiarando di essere equidistanti dai due massimi partiti – a cui è possibile ricondurre gran parte di quel disastro che oggi è sotto gli occhi di tutti i lucani salvo poi, con un colpo di scena, schierarsi con il Pd. Ben venga, quindi, la creazione – rilancia – di Movimenti atti a tutelare gli interessi del territorio in cui viviamo, ma mi auguro che quello che queste importanti realtà imprenditoriali stanno mettendo in campo non sia la solita ‘ FareBasilicata’ o ‘MillePassiì che nasce con ottimi propositi in prossimità di un importante appuntamento elettorale per poi allearsi con i soliti noti del Pd. Non nego il mio scetticismo, ma il tempo è galantuomo – conclude Mario Guarente – e sono sicuro che il  futuro saprà dare ragione all’uno o agli altri dimostrando che la faccia la si può mettere con fierezza davanti al popolo lucano tenendo fede alla parola data ed evitando ‘scimmiottamenti’ vari di pessimi esempi associativi citati poco più sopra, altrimenti sarà bene nasconderla per evitare di vedersi puntato un dito contro da quella stessa gente presa in giro per l’ennesima volta.”