“Gianni Rosa predica bene e razzola male”

4 luglio 2013 | 16:37
Share0
“Gianni Rosa predica bene e razzola male”

“Per avviarsi verso quel cambiamento che tanto auspichiamo è necessario mettere insieme quante più forze possibili, prestando attenzione però a non scadere nella creazione di un’armata ‘Brancaleone’ o nella realizzazione di un puzzle composto da pezzi diversi ed incastrati alla buona correndo il rischio di dar vita ad un quadro dalle immagini poco chiare.” Ad affermarlo Mario Guarente, segretario cittadino Mpa Potenza. “E’ necessario costruire un percorso – prosegue – che guardi lontano e che ci veda camminare insieme verso quell’ “Altra Basilicata” che tutti ci auguriamo di poter realizzare e costruire nel più breve tempo possibile, amministrata da persone che si distinguano, che si pongano in una posizione diametralmente opposta rispetto a chi sino ad oggi l’ha governata in malo modo. Sogno ed immagino continua Guarente -una terra più florida, più meritocratica e capace di offrire una possibilità in più a quei tanti, troppi giovani che ogni anno sono costretti ad abbandonarla per approdare in lidi migliori. Per costruirla sono convinto che non abbiamo bisogno di prime donne e neppure di persone che rivendichino una sorta di primogenitura nella creazione di una coalizione che ci vede andare compatti verso l’offerta di un’alternativa di governo in questa regione. Non abbiamo bisogno di leaders che, dopo essersi autoincoronati, pretendono di poter dettare una linea da seguire e si arrogano addirittura il diritto di poter decidere in totale autonomia chi dev’esserci e chi no all’interno di un progetto costruito insieme. Meno ancora – rilancia – abbiamo bisogno di persone che subdolamente, pur di ‘rientrare nei giochi’, danno vita a tavoli paralleli di discussione estromettendo alcune forze politiche che seppur di piccola entità, sono in grado di offrire un contributo significativo all’intera coalizione. Per Guarente “la Basilicata necessita di un’ampia coalizione alternativa al Pd composta da persone di diversa estrazione politica, possibilmente giovani,  non anagraficamente, ma esclusivamente dal punto di vista politico  e soprattutto che si distinguano nell’etica e nel modo di intendere la gestione della cosa pubblica. Per realizzare questo progetto occorre che ‘ognuno di noi faccia un passo indietro per percorrerne, poi, dieci in avanti’- afferma caustico Guarente -(frase, questa, che ultimamente ho sentito pronunciare molte volte da alcune persone che però, evidentemente, continuando a tirar fuori a distanza di giorni un increscioso episodio avvenuto durante un’assemblea pubblica dimostrano di non essere così disposti ad indietreggiare) perché ai lucani poco importa della diatriba avvenuta in un incontro pubblico qualche giorno fa tra il consigliere Rosa e il sottosegretario Micciché.” Per il segretario cittadino Mpa “gli abitanti della mia terra ben conoscono ciò che l’ex presidente Bubbico ha prodotto in questa regione gestendo sì una delicata questione quale quella del petrolio, ma producendo macerie di ogni tipo con una pessima gestione amministrativa e letteralmente svendendo la Basilicata alle compagnie petrolifere. E allora a me e ai lucani non importa ciò che in passato hanno fatto Bubbico, De Filippo o Folino – persone che considero solo come esempio amministrativo da non seguire nella maniera più assoluta –  ma interessa soltanto trasformare in realtà tutte quelle ottime idee che abbiamo trascritto nella nostra bozza programmatica. Andiamo avanti compatti – conclude Guarente -tralasciando le sterili polemiche e dimostrando di essere realmente in grado, tutti insieme, di invertire la rotta politica di questa regione.”