Patto d’amicizia in nome di Sant’Antonio da Padova

6 giugno 2013 | 11:03
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Patto d’amicizia in nome di Sant’Antonio da Padova

In occasione della tradizionale festa di Sant’Antonio da Padova ad Anzi che si terrà mercoledì 12 giugno 2013, l’amministrazione del comune potentino sottoscriverà un “Patto di Amicizia” con le comunità di Fragagnano (Ta) e Poggiardo (Le) per un durevole scambio interistituzionale. In mattinata le delegazioni comunali visiteranno il “Presepe Poliscenico Stabile” e l’osservatorio del Planetario-Astronomico di Anzi. Nel pomeriggio ci sarà l’allestimento degli stands di prodotti tipici, artigianato artistico ed istituzionali dei comuni devoti di Poggiardo e Fragagnano anch’essi devoti a S. Antonio da Padova. Dopo la messa presieduta dall’Arcivescovo di Acerenza, monsignor Giovanni Ricchiuti ci sarà la firma del Patto di Amicizia tra le delegazioni dei comuni legati alla devozione per Sant’Antonio da Padova. Culmine dell’evento in serata con il tradizionale salto dei falò per i quartieri di Anzi. Si tratta di una vera e propria sfida  tra i ragazzi dei quartieri che lanciano nei falò tante ginestre ed altri giovanotti che trasportano  la “guglia” con l’effigie di Sant’Antonio, i quali, accompagnati dalla banda musicale, cercano di oltrepassare i fuochi. Il tutto in una cornice di grande ospitalità ed accoglienza e di forte calore umano e sociale. I  tradizionali ‘focanoi’ di Sant’Antonio rappresentano un ‘focus’ emotivo e antropologico irrinunciabile, sono il fuoco-madre, il fuoco-padre, il ‘calore culturale’ che unisce gli anzesi in comunità storicamente realizzata. Alla memoria delle generazioni di anzesi il fuoco alimenta la passione di chi ha lavorato per portare le ginestre al quartiere  ed il passaggio salvifico delle guglie rappresenta simbolicamente la vittoria del bene (il santo) sul male (il fuoco, il peccato ardimentoso degli uomini).